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Registrata una forte scossa di terremoto lungo la Riviera

Notizia pubblicata il 15 ottobre 2010



Categoria notizia : Fatti Curiosi


L’altra sera alle ore 00.43 è stata avvertita distintamente un forte scossa di terremoto, magnitudo 4.1 della scala Richter, con l’epicentro individuato a 35,2 chilometri di profondità, tra le provincie di Rimini e Forlì-Cesena, in particolare Rimini, San Mauro Pascoli, Gatteo e Gambettola. La scossa è stata breve, di tipo sussultorio seguita da un boato.

Non ci sono stati danni a persone o cose, ma in tanti si sono spaventati, alcuni sono scesi in strada altri hanno telefonato alle Forze dell’ordine o al numero verde della Protezione Civile (attivo 24 ore su 24) per chiedere informazioni per notizie di danni oppure su come comportarsi.

L’assessore provinciale drlla Protezione civile, Mario Galasso, ha confermato che l’Istituto nazionale di geofisica ha registrato la scossa con undici sistemi di rilevazione e sono stati subito contattati la prefettura, il comando dei vigili del fuoco e la protezione civile regionale.

Nella scala che indica il rischio sismico, Rimini è al numero 2 (il numero 1 è rischio alto il 4 basso), cioè ‘medio-alto’. Questo dato è fonte di preoccupazione per le decine di migliaia di costruzioni che sono state realizzate quando non erano in vigore le norme antisismiche.

Ieri, Galasso ha portato in commissione la pratica per l’istituzione del Cup: Centro unico protezione civile per aggiornare il Piano provinciale protezione civile, tenendo conto dei 7 nuovi comuni dell’Alta Valmarecchia. Galasso ha voluto ricordare che in caso di calamità, i sindaci sono considerati riesponsabili e quindi è molto importante che ciascun comune sia dotato di un proprio piano di emergenza, per evacuazioni e ‘aree di ammassamento’. Per il Comune di Rimini questa zona si trova nei parcheggi della nuova Fiera e i capannoni possono essere utilizzati per il ricovero degli sfollati, mentre Riccione ha scelto il parcheggio all’uscita dell’autostrada.