Terme per Bambini in Emilia Romagna
Notizia pubblicata il 27 agosto 2007
Categoria notizia : Turismo
Ci sarà un motivo se ogni anno oltre 21.000 bambini scelgono le Terme dell'Emilia Romagna. Altissima professionalità, ambienti allegri, pieni di colori, giochi e sorrisi. Personale sanitario sempre reperibile: in una parola una specializzazione nel campo pediatrico che non, teme confronti a livello nazionale.
BAMBINI CURATI E COCCOLATI ALLE TERME DELL'EMILIA ROMAGNA
Da Salsomaggiore sulle colline parmensi a Riccione Terme sulla costa romagnola, sono 24 gli stabilimenti termali che costituiscono l' Unione di Prodotto Terme dell'Emilia Romagna. Qui i bambini sono trattati non con farmaci sintetici, ma con la cura più antica ed efficace del mondo: quella a base di acqua termale salsobromoiodica e sulfurea; ricca di elementi fondamentali per l'organismo.
In Emilia Romagna un soggiorno di benessere diventa inoltre anche una vacanza bellissima per i bambini. A due passi da ogni stabilimento ci sono tante cose da fare e da vedere: parchi divertimento (in Emilia Romagna c'è la più alta concentrazione di parchi di divertimento e parchi avventura dove praticare il tree climbing cioè le arrampicate sugli alberi), affascinanti parchi nazionali e regionali, spiagge attrezzatissime per i bambini, boschi "incantati" tipo quello degli Gnomi a Bagno di Romagna.
A chi e da quale età è consigliabile un soggiorno? I cicli di trattamento si possono cominciare a tre anni (ma nulla osta iniziare anche prima). Quanto alle indicazioni una seria di indagini ha dimostrato che un ciclo di trattamenti crea uno scudo protettivo assai efficace contro le malattie, in particolare da raffreddamento. Quelle cioè che - a causa del sempre maggior inquinamento nelle città - colpiscono le vie aeree: tonsilliti, riniti, adenoiditi, asma e bronchiti.
Per il resto la varietà di terapie termali (e di di cure inalatorie con irrigazioni nasali, docce nasali micronizzate, aerosol, inalazioni, humages che rendono polmoni e bronchi liberi, naso e gia più protetti) permette di ottenere sensibili benefici nei casi di allergie primaverili, dermatite e anche di sordità rinogena. Succede infatti talvolta che i bambini soggetti a frequenti malattie da raffreddamento contraggano una concomitante tubarite che può passare inosservata. In questi casi si ha una diminuzione dell'udito della quale a volte ci si accorge solo dal calo di rendimento scolastico del piccolo.
Se presa in tempo però, è perfettamente reparabile attraverso cure termali che impiegano l'acqua sulfurea per insufflazioni endotipaniche e politzer. Per ottenere gratuitamente il ciclo di base previsto dalla Convenzione col servizio sanitario Nazionale basta richiedere al proprio medico di base una semplice prescrizione: i nostri bambini avranno diritto a 12 giorni di cure per un ciclo di 24 cure inalatorie oppure, nel caso della sordità rinogena, ad un ciclo di cure che si compone di 12 cure inalatorie + 12
insufflazioni politzer
Per informazioni il Numero Verde è 800 888850
Foto by Schilling 2