Teresa De Sio e i suoi amici vanno a tempo di 'riddim'
Notizia pubblicata il 18 maggio 2008
Categoria notizia : Spettacoli
IL PROGETTO Riddim-A Sud vedrà la sua presentazione ufficiale il 6 giugno a Imola (alle 21.30 in Piazza Gramsci)nell'ambito di "Imola in Musica". Il concerto di Teresa De Sio sarà il luogo prescelto per quello che diventerà una sorta di "collettivo" musicale con ospiti coinvolti in maniera creativa. Gli ospiti si intersecheranno fondendo le loro esibizioni con i riddim scritti e presentando anche proprie composizioni.
Oltre alla partecipazione di nomi già affermati nell'ambito della scena folk e folk-rock, sudisti e non, anche il coinvolgimento di due artisti emergenti che hanno usufruito liberamente dei riddims tramite rete inviando le loro "reinterpretazioni", grazie alla collaborazione per il lancio del concorso del Mei-Meeting delle Etichette Indipendenti .
Con De Sio suoneranno Mau Mau, Peppe Voltarelli, Ginevra Di Marco, Raiz. Gli emergenti scelti dal Mei sono Paolo Lizzadro e La Resistenza.
MA COS'àˆ IL RIDDIM? «Per questo progetto - spiega Teresa De Sio - ho tratto ispirazione, come d'altronde il titolo stesso rivela, da una "modalità "
della musica giamaicana nella quale la stessa base creata da un determinato artista per un proprio pezzo, é poi riutilizzata da altri cantanti e compositori che a loro volta ricreano una nuova melodia e un nuovo testo e dunque una canzone completamente diversa. L'ambizione é quella di introdurre questa usanza nella musica popolare italiana e, in particolare, nella musica folk-d'autore.
In effetti, già la nostra musica popolare, quella più legata alle radici, si muove in questa direzione. Chiunque reinterpreti, ad esempio, una "pizzica" o una "tarantella" di Carpino, non può prescindere dall'uso di un "riddim" di tamburello, chitarra e violino che sono codificati dalla tradizione».