Torneo Tennis Cepu San Marino con Potito Starace
Notizia pubblicata il 01 agosto 2007
Categoria notizia : Musica
LA STELLA è indubbiamente Potito Starace, il 26enne tennista campano che ha appena disputato - perdendola, purtroppo, con l'argentino Monaco - la finale di Kitzbuhel. Una 'racchetta' che occupa attualmente la 32ª posizione nel ranking Atp.
Sarà lui il giocatore di maggior richiamo nel San Marino Cepu Open, il torneo Challenger da 100mila dollari che celebra quest'anno la sua ventesima edizione ( dal 6 al 12 agosto sui campi in terra rossa di Fonte dell'Ovo, da sabato 4 via alle qualificazioni). Gli organizzatori lo hanno ingaggiato con una wild card, altrimenti la sua eccellente classifica gli avrebbe impedito di essere sul Titano, in un tabellone più che interessante, con altri 7 giocatori che rientrano tra i "Top 100" al mondo. A cominciare dagli spagnoli Oscar Hernandez (n. 50) e Albert Montanes (n. 51), quest'ultimo vincitore nel 2006. E ancora gli argentini Sergio Roitman (n. 67), Diego Hartfield (n. 83) e Martin Vassallo Arguello (n. 87), l'australiano Chris Guccione (n. 90), un ragazzone di due metri dal servizio terrificante, così come viene dalla terra dei canguri Peter Luczak (n. 100).
Hanno naturalmente aderito altri italiani di buono spessore quali Alessio Di Mauro (n. 108), Federico Luzzi (n. 113) e Daniele Bracciali (n. 161), mentre per quel che riguarda le ulteriori wild card due sono finite a tennisti dal glorioso passato che stanno cercando di recuperare gioco e posizioni nel ranking mondiale. Uno di questi è il gaucho Gaston Gaudio, 28 anni, attualmente n. 139, qualcosa come 6 milioni di dollari vinti in carriera, con la perla del successo al Roland Garros 2004, ultimo 'umano' a vincere lo Slam francese prima dell'avvento di Nadal. E con una 'carta selvaggia' tornerà alle pendici del Titano l'iberico Felix Mantilla, classe '74, giocatore sprofondato al n. 419 del ranking Atp complici alcuni problemi fisici. Nel suo palmares il Master Series di Roma del 2003 (e un successo a San Marino, nell'edizione '97).
PROPRIO GLI SPAGNOLI, da bravi 'terraioli', si sono trovati sempre particolarmente bene nell'antica repubblica, tanto da essersi aggiudicati 7 titoli con 6 diversi giocatori (Josè Francisco Altur, Galo Blanco, Alex Calatrava, Albert Montanes e Carlos Costa, che fece il bis, gli altri vincitori). L'Italia è invece a quota 3 (Paolo Canè nell'88, alla prima edizione, Di Mauro nel 2003, Starace l'anno successivo), stesso bottino raggranellato dall'Argentina, a segno due volte con Guillermo Perez Roldan ('90 e '91) e una con Josè Acasuso (2002). A proposito di doppiette, come dimenticare il tenace Thomas Muster, che si impose nel '93 e nel '95.
PER LE QUALIFICAZIONI l'ingresso sarà gratuito. Quindi, da lunedì, il biglietto costerà 5 euro per gli incontri di primo turno, 7.50 per il secondo, 10 per quarti e semifinali, 12.50 per la finale. Sono possibili abbonamenti a 50 euro (tel. 0549/990578).