Slitta di un mese il debutto del Palas. Montanari detta l'ultimatum alle ditte
Notizia pubblicata il 29 gennaio 2008
Categoria notizia : Turismo
Un mese, al massimo 40 giorni. E' il margine di ritardo che il presidente Montanari si é dato per consegnare il Palacongressi. Prevista i primi di aprile l'inaugurazione dunque slitta.
A darne conferma é lo stesso Montanari, che in queste ore 'marca a uomo' le dodici aziende al lavoro nel cantiere. «Stiamo facendo di tutto per accelerare i tempi - dice - ma la cooperativa finirà non prima del 21 aprile, e anche la Millenium (società che gestirà le sale cinematografiche) ha fatto sapere che al momento del taglio del nastro funzioneranno solo quattro delle sei sale». Insomma, i problemi che sorgono quando si tirano le somme.
« Ho chiesto alle ditte di mettere nero su bianco le scadenze - incalza il presidente Montanari - ognuno deve assumersi le proprie responsabilità . Al Palas si sta lavorando a doppi turni, convoco riunioni per far sentire il fiato sul collo dei fornitori. Ma ce la faremo. Alla fine di aprile, al massimo a metà maggio, il palazzo aprirà i battenti».
Montanari mette così a tacere le voci che da settimane davano ormai per rinviata ad autunno l'apertura. «E' un'ipotesi che non esiste», taglia corto il presidente della PalaRiccione, che da anni si trova periodicamente a smentire indiscrezioni sul futuro dell'impianto.
RESTA PERà’ da capire cosa ne sarà dei due primi appuntamenti congressuali già in calendario. Il 10 maggio, infatti, é in programma un convegno, il vero debutto operativo del colosso riccionese. A pochi giorni di distanza, il secondo evento congressuale. «Se il Palas non sarà ancora in grado di lavorare per quelle scadenze - conclude Giorgio Montanari - abbiamo già previsto un piano di riserva: o gli eventi vengono ospitati al Palazzo del Turismo oppure verranno fatti slittare. Ma vedremo di fare il possibile per evitare che ciò accada».