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Temperature Polari In Tutta L'Emilia Romagna

Notizia pubblicata il 21 dicembre 2009



Categoria notizia : Fatti Curiosi


Temperature polari: -7 a Bologna, -16 in provincia. Proseguono le polemiche sugli interventi

Dopo la neve, il gelo. E oggi sarà di nuovo neve. Poi l'emergenza terminerà, perché da domani le temperature risaliranno e il bianco che ancora tutto ammanta comincerà a sciogliersi. Per Bologna ieri il grande freddo è stato solo uno dei problemi: temperature sempre sotto zero, a meno 6 nel pomeriggio e più giù in serata, mentre in pianura scendevano sino a meno 16, e grande preoccupazione per i senzatetto, invitati a dormire nei rifugi cittadini. E poi le cadute sulle strade infide e sotto i portici scivolosi, con un'altra giornata di superlavoro per il pronto soccorso. Infine i disagi in stazione, solo quelli dopo il sabato nero del trasporto aereo.

In provincia il gelo ha fatto anche una vittima, in un incidente la cui causa principale dovrebbe essere proprio il fondo stradale ghiacciato. Una pensionata bolognese di 77 anni è morta sul colpo, nell'auto condotta dal figlio, nel terribile urto con un altro veicolo, che era in fase di sorpasso, probabilmente azzardato secondo la prima ricostruzione (se ne occupano i carabinieri). È successo alle 12.40 a Crespellano, in località Calcara, sulla provinciale 27: illeso il conducente dell'auto in fase di sorpasso, mentre su quella investita, oltre la donna e suo figlio - 53 anni, al Maggiore in condizioni di media gravità -, anche il nipote, un 13enne che ha riportato un trauma cranico e nel pomeriggio è stato operato e quindi ricoverato in Rianimazione. Viene definito grave, oggi verrà sciolta la prognosi. Nel capoluogo, invece, la circolazione stradale, peraltro ridotta - Comune, Protezione Civile e vigili del fuoco hanno chiesto a usare il meno possibile mezzi propri - non ha fatto registrare incidenti gravi. Il superlavoro dei Pronto soccorso, come già era accaduto sabato, è stato invece causato dalle cadute a piedi: alle 16 l'ospedale Maggiore registrava 59 accessi al generale, e ben 43 all'ortopedico, con 25 persone in attesa, lontane ma non troppo dai 102 di sabato. Si tratta del 20 per cento in più di una normale domenica invernale, secondo l'Ausl, e per la gran parte di anziani scivolati sul fondo ghiacciato o, soprattutto, sotto i portici.

Gran lavoro anche per i vigili del fuoco, il cui centralino è andato presto in tilt: tubature ghiacciate, soprattutto, e riscaldamenti che non funzionano in diverse zone della città. Il freddo, d'altronde, ha caratterizzato tutta la giornata: poche pallate di neve, poca gente a passeggio nonostante i negozi aperti e i mercatini di piazza VIII agosto e Montagnola che riaprono, seppur a mezzo servizio. Le temperature, anche durante il giorno e con un pallido sole a dare speranza, spiegano da sole la morsa che ha attanagliato Bologna e la regione intera: -6,3 gradi nel pomeriggio in città, -4,8 a Piacenza, -2,1 a Rimini. Ma si è arrivati a -12,1 nel Modenese, -14,6 nella Bassa ferrarese, -16,4 a Mezzolara, nella pianura bolognese. E nel capoluogo, come da copione, le polemiche sugli interventi sono proseguite. L'assessore all'Ambiente Maurizio Degli Esposti ieri ha risposto alle critiche: «Abbiamo lavorato bene nonostante una nevicata eccezionale: le strade in tempi rapidi erano tutte agibili nonostante 30 centimetri di neve caduti in 8 ore. La risposta di Hera è stata all'altezza, le polemiche sono solo strumentalizzazioni politiche».

foto by http://www.flickr.com/photos/poluz/