Prosa, danza e una dedica a... De Carlo, Il nuovo cartellone di Urbino
Notizia pubblicata il 18 ottobre 2007
Categoria notizia : Spettacoli
IL CARTELLONE della nuova stagione del teatro Sanzio continua a puntare sulla grande qualità delle proposte, sulla loro esclusività (tutti gli spettacoli sono in esclusiva per la provincia di Pesaro e Urbino), sul rinnovato incontro con la danza e sul nuovo incontro con il teatro ragazzi.
 La stagione che sta per iniziare é dedicata all'archietto Giancarlo De Carlo e coincide con i 25 anni del restauro del teatro curata proprio da De Carlo.
Ad inaugurare il cartellone in abbonamento sarà un incontro inedito tra Giorgio Albertazzi e Antonio Latella che mette in scena una riduzione teatrale di uno dei più famosi romanzi d'avventura della letteratura americana, Moby Dick di Herman Melville. Lo spettacolo, uno dei più attesi di questa stagione, propone una versione corale dell'opera che vede insieme il grande mattatore e la numerosa e affiatata compagnia d'attori del regista campano.
A rendere ancora più esclusiva l'inaugurazione della stagione, sarà la presenza di Piero Dorfles responsabile dei servizi culturali del Giornale Radio Rai, critico letterario e condurettore insieme, a Neri Marcoré, del programma televisivo "Per un pugno di libri", che prima dello spettacolo del 30 ottobre curerà , nel foyer del teatro, un'introduzione letteraria al testo.
Il 27 e 28 novembre sarà la volta di Casa di bambola. L'altra Nora con Lunetta Savino. E' il secondo capitolo delle "ri-scritture" di Leo Muscato, giovane regista che ha intrapreso un percorso drammaturgico che affronta i classici del teatro alla ricerca di una nuova dimensione.
La danza sarà protagonista il 12 dicembre con Why be axtraordinary when you can be yourself, spettacolo diretto e coreografato da Daniel Ezralow. Virtuosismo, energia, sensualità , freschezza: la danza torna ad essere espressione di gioia, per lasciare nello spettatore il segno indelebile di un'esperienza unica ed irripetibile.
LUI, LEI, L'ALTRO. Il più classico dei triangoli costituisce la spina dorsale di Due dozzine di rose scarlatte in scena il 29 e 30 gennaio nella lettura di Marco Rampoldi, giovane regista formatosi con Giorgio Strehler e Luca Ronconi, che ne restituisce la freschezza e il delicato profumo del passato dirigendo sul palco Alfredo Minutoli, Claudio Moneta, Roberta Petrozzi e Daniela Fabello.
Eterno enfant terrible del teatro italiano, Paolo Poli si propone l'11 febbraio con Sei brillanti, tratto da materiali di sei scrittrici-giornaliste italiane (Mura, Masino, Brin, Cederna, Aspesi, Belotti) che costituiscono il ghota di certa nostra storia dei costumi del Novecento. E ancora E' tempo di miracoli e canzoni, il 26 febbraio, con Alessandro Haber e Rocco Papaleo.
L'incontro artistico tra due attori di cinema e teatro amati dal pubblico e dalla critica, ma anche due cantautori di talento, portano sui palcoscenici italiani uno spettacolo inedito, summa dei tanti e riusciti esperimenti musical-teatrali che hanno messo in scena in questi anni di lavoro insieme.
LA DANZA torna protagonista il 12 marzo con Giulietta e Romeo. La coreografia ideata nel 1989 da Fabrizio Monteverde per le bellissime musiche composte da Prokofiev nel 1940, ha riscosso negli ultimi anni un grande consenso di pubblico. Il Balletto di Roma ne propone una nuova lettura che vede nel ruolo di Romeo Kledi Kadiu. Il 15 e 16 aprile sarà in scena La buona madre, testo raramente rappresentato di Carlo Goldoni di cui quest'anno ricorre il terzo centenario della nascita, nella lettura del regista Stefano Pagin che affida l'interpretazione di sei ruoli a tre attrici: Michela Martini, Stefania Felicioli, Nicoletta Maragno, e un attore Alessio Bobbo.
Il 18 novembre il Sanzio apre le sue porte ai bambini con lo spettacolo, fuori abbonamento, Cenerentola all'Opera del Centro regionale teatro di Animazione e di Figura di Gorizia.
La stagione é realizzata dall'assessorato alla Cultura e Turismo, del Comune, dall'Amat, dal ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Marche.
Nuovi abbonamenti da oggi al 23 ottobre, botteghino del Teatro (0722. 2281) dalle ore 17 alle 21.