Continua lo spettacolo su Pasolini e Gaber 'Eretici e Corsari' di Marcorè e Gioè.

Stà per concludersi lo spettacolo di grande successo 'Eretici e Corsari' dedicato a Pier Paolo Pasolini e Giorgio Gaber. Saranno due volti conosciuti nel mondo del teatro e della televisione come Claudio Gioè e Neri Marcorè, a portare sul palcoscenico idee e sentimenti controccorrente dei due famosi artisti del nostro secolo.

Una simbiosi per nulla casuale quella che unisce Pasolini e Gaber in questo spettacolo, due liberi pensatori che in diverse forme di espressione non hanno avuto nessun timore ad esprimere le loro idee controcorrente in un sistema che tanta libertà non sembrava accettarla di buon grado. I materiali sono stati tratti tutti dlle opere di Pasolini, Gaber e Sandro Luporini. Musica e Teatro insieme ci raccontano la trasformazione del nostro paese dal dopoguerra agli anni novanta, viste con gli occhi di uno dei più grandi saggisti del nostro secolo Pier Paolo Pasolini e da un'altrettanto valoroso principe del libero pensiero affettuosamente chiamato 'Il signor G' Giorgio Gaber.
Risvegliare gli animi degli italiani attraverso la musica, il teatro e la scrittura, aprire gli occhi su una società in continuo mutamento, una società che si stà uccidendo da sola, verso il consumismo e la sua consecutiva inevitabile caduta. Già da tempo i due poeti avevano svelato il futuro, decidendo di prediligere il consumismo al progresso 'il futuro è già finito' aveva detto Pasolini e Gaber in un'intervista  commentando le parole del poeta disse: Sviluppo senza progresso… mi sembra la sintesi più appropriata della nostra epoca'.
Critiche chiare ai politici dei loro tempi, libri saggi e canzoni dove senza timori Pasolini esprimeva il malessere generale degli italiani e le loro reali problematiche, dove non mancavano le denunce ai mezzi di comunicazione che promuovevano già dagli anni '60 uno stile di vita volto solamente al consumismo e alle comodità, dove i veri valori si perdevano nel materialismo e dove l'esasperazione delle idee aveva l'unico obiettivo di risvegliare gli animi e le idee dal torpore del cosidetto 'progresso'.

Lo settacolo di Marcorè e Gioè 'Eretici e corsari' attinge da scritti e canzoni di questo calibro specialmente l'intervista che Furio Colombo fece a Pasolini poco prima che venisse ucciso brutalmente e misteriosamente, mentre pochi minuti dopo ignaro di tutto il compagno Giorgio Gaber si attingeva a dare inizio al suo spettacolo antologico 'Giorgio Gaber-Recital'.

Sarà ancora possibile vedere lo spettacolo realizzato con la Collaborazione della Fondazione Giorgio Gaber:
al Goldoni di Bagancavallo l´8 febbraio e all´Arena del Sole di Bologna dal 16 al 19 febbraio.

foto http://www.flickr.com/photos/hobo_pd