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Al via le nuove stagioni del Pazzini e del Sociale

Notizia pubblicata il 09 novembre 2007



Categoria notizia : Spettacoli


UNA VALLATA, due paesi con grandi tradizioni teatrali, due cartelloni costruiti per sedersi in sala con buone prospettive.

UNA VALLATA, due paesi con grandi tradizioni teatrali, due cartelloni costruiti per sedersi in sala con buone prospettive.

Novafeltria e Verucchio hanno presentato ieri le rispettive stagioni teatrali. Il primo sipario ad alzarsi é quello del teatro Pazzini: a Verucchio sabato 10 novembre la 'prima' con le compagnie locali sul palco in memoria dell'attore Alvaro Giovagnoli (compagnia La Fonte), scomparso un anno fa.

La stagione di Prosa prenderà  il via in febbraio, col titolo 'Le maschere'.

Poi riprenderà  la Stagione organizzata dall'Accademia delle Musiche e del Teatro: prevede momenti musicali, momenti di prosa in italiano e dialetto momenti di teatro contemporaneo e di danza, dove sono state coinvolte associazioni culturali e compagnie locali e della provincia di Rimini, per dare espressione artistica alle numerose sinergie culturali presenti sul territorio.

Novafeltria si affida a 6 spettacoli di alto livello ma appetibili per tutti, con Marianella Laslo e Amanda Sandrelli sugli scudi. Il sipario al Sociale si alza il 17 novembre con un classico del teatro comico, "Natale in cucina" di Alan Ayckbourn: fa ridere e riflettere sulle miserie della vita quotidiana.

Si prosegue il 9 dicembre con il Teatro Stabile delle Marche che presenta 'I due gemelli veneziani', tra le più riuscite pièce di Carlo Goldoni.

Amanda Sandrelli (nella foto) entra in scena il 13 gennaio 2008, protagonista di "Bambinacci", spettacolo scritto e diretto da Duccio Camerini.

Raccontare la storia di generazioni con la musica é quanto fa "Sarà  una bella società " (10 febbraio, ore 17).

Il 1 marzo la Compagnia Teatro dell'Argine presenta "Odissea" con musiche originali eseguite dal vivo. Per la Giornata della Memoria (26 gennaio) spettacolo sulla vita di Edith Stein, filosofa ebrea, mistica e vittima della Shoah.

foto by spaceodissey