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Talk Show Dedikato Misano Adriatico

Notizia pubblicata il 04 settembre 2009



Categoria notizia : Eventi


DediKato: lo show a tutto gas. Nel ricordo di Daijiro Kato l'impegno dei campioni del motomondiale e delle istituzioni per migliorare la sicurezza sulle strade. La serata è stata seguita da quasi 5.000 persone tra spettatori e addetti ai lavori che hanno affollato piazzale Colombo di Portoverde a Misano Adriatico durante la terza edizione di 'dediKato' il talk show tra ricordi, charity e sport in memoria del pilota giapponese Daijiro Kato, morto sul circuito di Suzuka nel 2003 durante il campionato di Moto GP.

Altre migliaia di appassionati e fans delle due ruote hanno seguito l'evento in diretta Tv su 'Icaro Tv' sia in chiaro che sul canale satellitare e su 'Radio Studio +'.

Tra Daijiro Kato che allora correva per il Team Gresini e Misano c'era un legame particolare. Assieme alla moglie, aveva scelto di vivere a Portoverde, la tranquilla e raffinata località a pochi minuti dall'autodromo di Santa Monica e vicino al Team di Fausto Gresini, che da sempre è uno dei maggiori promoter del dediKato.

Un legame che si intreccia anche con la vita dell'attuale sindaco, Stefano Giannini, che in qualità di avvocato venne incaricato di redigere il contratto di locazione tra un misanese e il Team Gresini, che affidò le chiavi dell'appartamento portoverdino al pilota nipponico.
La raccolta fondi di questa edizione, dopo la grande partecipazione riscossa in favore della Clinica Mobile e per la borsa di studio ai figli di Dajiro Kato è stata indirizzata in sostegno della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, malattia genetica degenerativa e mortale che colpisce prevalentemente i bambini.

Toccante la testimonianza del cofondatore e vice presidente della fondazione, Matteo Marzotto, imprenditore e pilota Civ, che nel 1997 in seguito alla morte della sorella Annalisa decise di farsi portatore della battaglia contro questa terribile malattia che dà ai malati una attesa di vita non superiore ai 40 anni.

I progetti di ricerca saranno finanziati attraverso la vendita delle t-shirt del dediKato realizzata
dalla Drudi Performance che tra gli altri personalizza i caschi di Valentino Rossi e attraverso l'asta di beneficenza su Ebay dove saranno battuti cimeli appartenuti ai campioni del Motomondiale e visibili sul sito www.dedikato.com .

Tra gli oggetti da battere all'asta: una bozza del casco di Valentino Rossi disegnato dalla Drudi Performance per il Mugello 2008 (il faccione) autografata dal pilota pesarese e Aldo Drudi, una carena del CIV dove la Fondazione Fibrosi Cistica ha raccolto gli autografi di tutti i piloti del Campionato italiano di velocità e della Moto Gp, ai quali si aggiungono guanti, stivali, para schiera e tanti altri oggetti dei campioni di ieri e di oggi.

Mattatore della serata lo speaker di 'Italia 1', la voce del motomondiale, Guido Meda che ha
chiamato sul palco assieme a lui i piloti delle classi 125 cc, 250 cc e Moto Gp che questo fine settimana saranno impegnati al Misano World Circuit.

Un parterre d'eccezione composto da Valentino Rossi, Marco Simoncelli, Loris Capirossi, Marco Melandri, Mattia Pasini, Tony Elias, Andrea Dovizioso, Alex De Angelis, Alvaro Bautista, Julian Simon, Bradley Smith, Raffaele De Rosa, ha animato il dibattito incentrato sulla sicurezza stradale divenuto filo conduttore della serata e dell'intero week end di eventi misanesi.

Attraverso queste iniziative, dunque, Misano Adriatico si candida definitivamente ad essere non solo la 'Città dell'ospitalità e dei motori', ma anche la 'Città della sicurezza' coinvolgendo i protagonisti delle due ruote e le istituzioni.

Il dibattito si è sviluppato commentando il filmato girato nel 1971 sul circuito cittadino di Riccione, dove in un tragico incidente perse la vita Bergamonti, uno dei rivali del mitico Giacomo Agostini che ripensando a quell'epoca ha affermato: "Ai miei tempi non si poteva sbagliare, o rimanevi in piedi o morivi. All'epoca ci si affidava a protezioni irrisorie come balle di fieno, ma erano gli ostacoli fissi le vere insidie dei circuiti cittadini: marciapiedi, pali e case".

Franco Uncini, ex pilota assieme a Claude Denise, responsabile FIM per la sicurezza nei circuiti hanno indicato gli interventi attuati e quelli da attuare per innalzare gli standard di sicurezza negli autodromi. “I problemi maggiori per la sicurezza dei piloti – ha fatto
notare Uncini – erano rappresentati dalle scarse vie di fuga e dagli ostacoli sui percorsi. Abbiamo lavorato tanto per eliminarli e per adeguare agli standard di sicurezza richiesti dai piloti i circuiti progettati non esclusivamente per le moto”.

Fausto Gresini, Team Manager San Carlo Honda: “Ho visto cambiare notevolmente i parametri di sicurezza sui circuiti di tutto il mondo. Quando correvo erano pericolose persino dalle linee di vernice a bordo pista. Oggi, invece, si sta attenti addirittura a come si posiziona la ghiaia per ridurre lo spazio di scivolamento dei motociclisti usciti di strada, si utilizzano vernici con grip tale e quale l'asfalto, sono state introdotte protezioni adeguate ai margini delle vie di fuga e si è lavorato notevolmente anche su tute e caschi dei piloti”.

Claudio Costa, responsabile della Clinica Mobile: “Ora occorre intervenire anche sulla rete viaria.
Basterebbe togliere gli ostacoli e progettare vie di fuga di 100-200 metri ai bordi delle autostrade per
salvare molte vite. Le nostre strade purtroppo però sono progettate da carnefici, non si pensa alla
sicurezza, ma a risparmiare soldi”.

Marco Melandri: “Sulle nostre strade i motociclisti non sono considerati dagli altri mezzi e i guard rail
sembrano fatti a posta per infilarcisi sotto. Ci vorrebbe Franco Uncini a progettare le strade italiane”.

Guido Meda, come ogni anno ha lanciato la sfida all'Amministrazione misanese, (nella scorsa edizione di dediKato invitò Misano ad occuparsi di sicurezza stradale) e quest'anno l'ha incoraggiata a farsi capofila nella sostituzione dei guard rail pericolosi con barriere progettate appositamente per la sicurezza dei centauri.

Sfida raccolta dal sindaco Stefano Giannini che ha dichiarato: “Ci impegneremo a rimuovere gli
ostacoli lungo le nostre strade”.

Angelo Frugeri, comandante della Polizia stradale di Rimini ha affermato: “Facciamo il possibile per contribuire alla sicurezza dei fruitori delle strade. La provincia di Rimini è al primo posto in Italia per controlli e patenti ritirate. Stiamo lavorando anche sulla prevenzione attraverso campagne di sensibilizzazione come 'Glu-Glu? Crash!' contro la guida in stato d'ebbrezza. Ritengo sia meglio un figlio senza patente, che una patente senza un figlio”.

Marco Simoncelli: “Il mio rapporto con la patente di guida va a corrente alternata, adesso però la
patente c'è! Vorrei ricordare a tutti i motociclisti che le strade non sono circuiti, non fate i 'traversi' fuori
dalle piste”.

Il Ministro alla Gioventù, Giorgia Meloni intervenuta telefonicamente ha dichiarato: ”Il Ministero ha
avviato accordi con regioni e provincie per lo stanziamento di 3 milioni di euro utili alla sistemazione delle strade provinciali. Serate come queste sono importanti per la sensibilizzazione dell'opinione pubblica, specie dei giovani nei confronti dei quali i campioni di motociclismo hanno un incredibile impatto”.

Valentino Rossi ha poi invitato il Ministro a comprarsi una moto, proponendosi come suo insegnante
personale. Incalzato da Meda ha poi scherzato su vantaggi e svantaggi del gareggiare a pochi chilometri da Tavullia. “Tra i vantaggi c'è il fatto che faccio la doccia a casa dove cucina la mamma, mentre tra gli svantaggi è che qui avendo tanti amici qui tutti vorrebbero i pass per entrare al circuito e poi questa è la terra del divertimento ed è sempre dura riuscire a non tornare troppo tardi la sera”.

Ironizzando sulla caduta a Indianapolis ha poi aggiunto: “Il 'casco libidine' per Santa Monica ci sarà anche quest'anno. Sarà pronto domani sera, l'idea mi è venuta proprio mentre stavo cadendo sul circuito statunitense. Se vorrete farvi una risata l'appuntamento è fissato alle 9.55 di sabato quando entrerò in pista per le prove”.

Durante la serata sono stati conferiti 4 premi:
-Il 'dediKato 2009' è stato consegnato da fausto Gresini a Giacomo Agostini.
-Il Premio Città di Misano è stato consegnato a sorpresa dal sindaco di Misano Adriatico a Guido
Meda.
-Il Premio Sgana è stato consegnato dal presidente di Misano Eventi, Luigi Bellettini al responsabile
del Team San Carlo Honda Gresini, Fabrizio Cecchini e ritirato da Fausto Gresini.
-Il Premio Sicurezza (novità dell'edizione 2009) è stato consegnato dall'assessore al Turismo di
Misano, Claudio Baschetti al comandante della Polizia stradale di Rimini, Angelo Frugeri.

L'appuntamento ora è fissato a sabato con il I° Motorparty MWW che si svolgerà a partire dalle 16.30
in via della Repubblica, nel cuore di Misano. Il party è aperto a tutti i tipi di moto in regola con il codice
della strada sistemazione delle moto in aree riservate con personale della Misano Eventi gadget ricordo
della manifestazione buono cena con piadina romagnola farcita con salsiccia e bicchiere di birra o vino a
scelta musica dal vivo nella zona ristoro finale con fuochi d’artificio per l’arrivederci al 2010. Tutto compreso 10 euro.

A partire dalle ore 18 si svolgeranno due esibizioni del Campione del Mondo di Freestyle Chris Pfeiffer che intratterrà il pubblico con uno spettacolo davvero mozzafiato. L’evento è realizzato in collaborazione
con Red Bull.

Proseguiranno dalle 20 alle 24 in via Romagna i 'Corsi di guida sicura' realizzati in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e il Campionato Italiano Velocità. Seguendo il progetto sicurezza
lanciato nell'ambito di dedikato, il Comune di Misano e Misano Eventi hanno proposto lezioni di guida sicura in una pista allestita in pieno centro, dove gli istruttori della Federmoto insegneranno a neofiti e più esperti i segreti del mondo delle due ruote.

Le prove sono gratuite e comprendono l’utilizzo di veicoli e caschi forniti dalla Federazione Motociclistica Italiana.
Spazio anche al mondo Ducati con il Ducati tour che, sempre nel Villaggio MWW di via della Romagna, dalle 9 alle 18 metterà a disposizione di curiosi e appassionati la nuova 'Monster 695' per una prova in strada assieme al personale della casa di Borgo Panigale.