Il bilancio di previsione 2011 penalizza cultura e turismo

Martedì alle ore 19, sarà discusso nella seduta del consiglio comunale la bozza del bilancio di previsione 2011, presentata dal Comune. Le risorse sono ridotte e il sindaco Nivardo Panzavolta insieme al vice Roberto Poni hanno spiegato in dettaglio i vari tagli previsti dalla manovra che in totale ammontano a mezzo milione di euro.

I settori più penalizzati sono quello della cultura, che passa da una disponibilità di 1 milione 507 mila euro a 1 milione e 317 mila euro (190mila euro in meno) e quello del turismo che passa da 1milione e 3mila euro a 930 mila euro (73mila euro in meno). Si ridurranno le spese di rappresentanza, per consulenze, mostre e convegni e relazioni pubbliche. Il Palazzo del Turismo non acquisterà più i giornali e sano state cancellate anche le corone da deporre nelle cerimonie ufficiali.

Poni ha assicurato: “Per far fronte ai tagli di budget nel turismo cercheremo sponsorizzazioni e contributi, per l’organizzazione dei principali eventi, come la Festa di Garibaldi, Notte Rosa, Presepe Marineria. In campo culturale, salvaguarderemo le positive esperienze di gestione diretta del Museo della Marineria e dei teatri, oltre alle rassegna Ribalta marea, Concerti all’alba, Notturni alle conserve, togliendo qualche data”.

Alcune entrate saranno recuperate dalle multe non ancora pagate (più di 200mila euro) e dall’affitto di Bagno Marconi (189.550 euro). Buone notizie per l’istruzione e i servizi sociali che non solo non riceveranno riduzioni dai tagli ma avranno a disposizione più risorse. Per l’assistenza ai disabili saranno messi a disposizione 343mila euro, invece dei 290mila di prima. Il trasporto scolastico avrà un aumento del 10% e saranno salvaguardati anche i servizi sociali per gli anziani che necessitano sei servizi assistenziali.

Il bilancio prevede entrate dai tributi per 11 milioni e 252 mila euro, entrate extratributarie per 7 milioni e 85mila euro, contributi e trasferimenti da Stato e Regione per 5 milioni e 678mila euro, e 750mila euro di oneri di urbanizzazione destinati alla spesa attuale. In totale le entrate e uscite previste per il 2011 ammontano a 24milioni e 765mila euro.

Le spese più grosse riguardano i trasferimenti, i contributi, gli oneri vari, il rimborso dei mutui (2 milioni e 696 mila), il personale (7milioni e 137mila) e i beni e servizi per circa 11 milioni.