In una tabaccheria di via Giardini: se lo suddividono duemila scommettitori

OTTANTAMILA buoni motivi per coltivare qualche speranza in più degli altri. A Modena, per l’estrazione di stasera del Superenalotto, è stato giocato un ‘sistemone’ da 81mila euro. Parteciperanno fino a 2mila persone, per un totale di 6 schede da 19 numeri l’una. «Cifre record — spiega il titolare della tabaccheria del Gallo di via Giardini Paolo Belloni — il sistema che abbiamo giocato l’ultima volta arrivava ‘solo’ a 40mila euro».

MA QUALI sono le controindicazioni del ‘sistemone’? «Beh, chiaramente le combinazioni e le possibilità aumentano a fronte di una diminuzione della vincita. Se i nostri clienti riusciranno ad azzeccare il sei, porteranno a casa circa 56mila euro a testa. Un cinque, invece, consegnerà a ogni giocatore poco più di 500 euro».

Sul fatto che la corsa al jackpot stia diventando una vera e propria febbre di stagione ci sono pochi dubbi. Lo conferma anche il titolare della tabaccheria, che non nasconde il suo stupore degli ultimi giorni: «Siamo abituati ad avere tanta gente che viene a giocare il giorno dell’estrazione, ma ormai abbiamo raggiunto quote mai viste. E’ incredibile, l’afflusso non si ferma per tutta la giornata, e sono sempre di più le persone che cercano di vincere qualcosa organizzandosi con dei ‘sistemi’». L’unione fa la forza.

OGGI il montepremi tocca quota 135 milioni 900mila euro. Una cifra da capogiro, ma anche da grattacapi: sono in tanti a chiedersi come userebbero tutti quei soldi se dovessero vincerli. Non a caso c’è chi dice che la scelta di giocare dei sistemi sia dovuta anche alla paura di vincere troppo. «Vinco 50mila euro, e me ne sto tranquillo per un po’».

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