Oltre 10mila pasti serviti in pochi giorni
Notizia pubblicata il 23 aprile 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
IL NUOVO self-service dell’Acquario di Cattolica viaggia a una media di 500 coperti al giorno, oltre 10.000 presenze nei primi 20 giorni di apertura. Insomma un successo. Ma i ristoratori della Regina colpiti dalla crisi non la digeriscono.
«L’amministrazione poteva pensarci prima di autorizzare l’attività _ spiega Franco Gabellini, storico ristoratore e presidente Adac (associazione che annovera gran parte dei ristoranti locali) _ anche se capiamo che resta pur sempre un’attività privata. Molti ristoranti di pesce in zona Navi hanno subito un forte calo. A questo punto serve un giro di vite da parte dell’amministrazione almeno nei confronti di tutte le altre attività di ristorazione e gastronomia irregolari in città».
Insomma il nuovo self-service sta causando un effetto a catena che potrebbe riguardare tutti. «Siamo stanchi di subire _ spiega Gabellini _ la concorrenza irregolare di rosticcerie, gastronomie e piadinerie che espongono tavoli e panchine dappertutto favorendo la consumazione sul posto dei loro prodotti come se fossero ristoranti. Mentre non lo sono. Noi chiediamo controlli Ausl ma anche controlli al suolo pubblico di tutte queste attività. Oramai chiunque si sveglia al mattino con un’idea crea un nuovo ristorante anche se non potrebbe».
Insomma è in atto una guerra delle forchette. «I ristoranti di qualità di Cattolica _ prosegue Gabellini _ stanno pensando di costruire un cartello promozionale con brochure e pacchetti speciali. Ma per fare questo dobbiamo essere sostenuti. Ci sono operatori fuorilegge che continuano a lavorare indisturbati. E visto che nessuno ci tutela ora è arrivato il momento di attivarci».
foto by http://www.flickr.com/photos/la_cate86/