Substitute
Notizia pubblicata il 31 maggio 2007
Strano? Non proprio. Nel giugno del 2006 Fred Poulet, cantante e autore di videoclip, gli presta una cinepresa (un super 8) perché faccia una sorta di diario di tutto ciò che gli capita, ogni giorno, in quanto membro della nazionale francese ai mondiali, fino al 9 giugno 2006, il giorno della finale a Berlino.
A Bellaria arriva "Substitute"
Il calciatore, che dopo aver giocato con successo nella squadra che ha superato i gironi delle eliminatorie, viene messo da parte dall'allenatore (contro l'Italia gioca solo 16 minuti) filma di tutto. Soprattutto là dove nessun giornalista, o operatore tv, può avere accesso. Il ritiro nel castello di Aerzen, gli spogliatoi, gli scambi e le conversazioni tra giocatori che non compaiono mai nelle dichiarazioni ufficiali. È un resoconto che si snoda tra Le Havre, Parigi, e infine Berlino, nelle camere d'albergo, sui pullman e anche negli stadi.Ma quando i suoi compagni di squadra scoprono che le riprese di Dhorasoo non servono per un filmino personale ma sono la base per un'opera destinata a una normale distribuzione nei cinema, inizia, da parte loro, ma soprattutto da parte dell'allenatore Domenech, una campagna denigratoria dai toni. Risultato: il Paris St. German lo licenzia per motivi disciplinari e rimane senza club. Ma il suo film, che parla in prima persona dell'avventura folle dei mondiali vista con gli occhi di un "panchinaro", della sua frustrazione per non essere quasi mai entrato in campo (che confessa anche davanti allo specchio) va al Festival di Berlino, vince un premio a quello di Belfort e raccoglie molte critiche solidali e positive sulla stampa.Il documentario Substitute sarà presentato, in anteprima per l'Italia, al Bellaria film festival, rassegna specializzata nelle opere documentarie che si svolgerà dall'1 al 5 giugno. www.bellariafilmfestival.org. (fonte CorriereRomagana)