Al via la nuova stagione di Striscia la Notizia
Notizia pubblicata il 19 settembre 2009
Categoria notizia : Spettacoli
Dovremmo ripartire lunedì, ma ci sto pensando . Non vorrei che il mio tg satirico stridesse nel giorno dei funerali di Stato alle vittime italiane in Afghanistan». Antonio Ricci, 59 anni, padre dell’unica gran bella trasmissione della televisione generalista, giunta alla sua 22ma edizione, presenta così il ritorno di “Striscia la Notizia”, sottotitolo di quest’anno “La voce dell’influenza”.
Pesante attacco di Antonio Ricci ai nastri di partenza con la nuova edizione di Striscia: "Si è attribuita la mercificazione del corpo femminile alle televisioni di Berlusconi. Niente di più falso"
All’ingresso della conferenza stampa, presenti Greggio, Iacchetti,le due veline Federica e Costanza, ai giornalisti consegnano un finto dossier sui direttori di molti quotidiani. «È solo uno
scherzo - precisa Ricci - ovviamente noi non abbiamo archivi segreti». La mossa vuole ribadire la mission di questa prima serata di Canale 5: informare e divertire e soprattutto trasmettere contenuti. «Ripartiamo dopo mesi vissuti come in brodo di giuggiole», attacca l’autore più importante della tv.
«Un’estate che ha creato per noi la situazione ideale, esasperata al tal punto che sarà difficile trovare la giusta misura. Noi continueremo a fare informazione alla nostra maniera, tra satira e parodia, dando voce ai problemi della gente».
E ancora , sul tema più scottante di attualità: «La mancanza di libertà di stampa la viviamo anche sulla nostra pelle. Ci sono almeno 250 denunce contro il nostro telegiornale, quindi se non lo sappiamo noi...». E a proposito del trash televisivo e della questione delle Veline: «Sento dire che a sdoganare le tette in tv sia stato “Drive in” che invece era un programma fatto dal fior fiore dei cervelli satirici della sinistra. Sostenere che Berlusconi sia il responsabile di tutta la volgarità del mondo è davvero eccessivo, certo ce ne mette del suo, ma non possiamo per questo demonizzare la tv commerciale». A sostegno delle sue tesi, a questo punto, Ricci mostra alcuni fogli di magazine e quotidiani dove, accanto a servizi di approfondimento sui temi legati all’universo femminile, campeggiano foto di donne usate per pubblicità. Poche le novità. Ci sarà una “Striscia” della domenica a partire da ottobre, prenderà il posto di “Paperissima Sprint”.
Sarà un'edizione monografica, condotta a turno da uno degli inviati. Prevista una rubrica dove saranno i cittadini a cercare di rispondere sui grandiproblemi della vita. E un nuovo personaggio: Ugo Eco. Una specie di santone disperso nei boschi della Liguria: «Non ho ancora deciso a chi farlo interpretare - , sottolinea - ma le sue pillole di saggezza verranno raccolte in un volume il cui ricavato della vendita andrà in beneficenza».
Confermata la squadra degli incursori: da Jimmy Ghione a Valerio Staffelli, da Dario Ballantini a Stefania Petix col suo immancabile bassotto. E Silvio Berlusconi? Ricci ne fa una parodia: «Sono il miglior autore televisivo degli ultimi 150 anni». Rimanendo sul tema, qualcuno offre l’assist per l’ultima battuta. Che ne dice degli ascolti del premier a“ Porta a Porta”?: «Un flop? Non vedo cosa ci sia da meravigliarsi, sarebbe stato diverso se Berlusconi avesse annunciato di voler parlare delle sue avventure estive».
Quindi da lunedi 21 Settembre anche buona parte di Rimini e dei suoi riminesi sarà attaccata al televisore per essere inforamti e ridere grazie alla nuovo stagione di Striscia la Notizia. La speranza è che quest'anno non ci siano casi che coinvolgano la città Romagnola, come successe altre volte in passato, come ad esempio il caso dei Call Center che avrebbe pilotato il televoto di alcune trasmissioni basate su quuesto sistema di votazione , come X-Factor, Sanremo e il Grande Fratello, caso aperto dopo alcune dichiarazioni rilasciate dal responsabile di un call center di Rimini