In festa con la Straferrara

I numerosi affezionati fans della Straferrara abituati fin dalla fine di novembre ai tradizionali appuntamenti con il Festival del dialetto alla Sala Estense, possono tranquillizzarsi, poiché anche se un po' in ritardo, la manifestazione inizia. Difatti oggi pomeriggio alle ore 16 gli attori della storica Compagnia Ferrarese, che quest'anno ha festeggiato 78 anni di attività, saranno sul palcoscenico per interpretare i tre divertenti atti di Spadoni "Da servitor a padròn".

Sempre di domenica anche le altre due successive iniziative: il 13 insieme al Teatro Minore di Alberto Belli la commedia "Un trì set in paradis" di Pitteri ed il 20 con "Tredas a tàula" di Caselli.
In prossimità delle feste di Natale invece ci saranno alcune modifiche al calendario delle rappresentazioni che si intensificheranno; infatti venerdì 25 dicembre sarà il turno di "La braghinàra" di Golinelli, sabato 26 di "Du mèrall da fnìl" di Marescotti-Spadoni e domenica 27 "Par piaser possia cupàrat?" di Caselli. Anche giovedì 31, ultima notte dell'anno, la Straferrara ci offrirà alcuni momenti di sane risate con " N'eredità a scartòz" di Beppe Fagioli, che verrà replicata il giorno dopo ovvero venerdì 1° gennaio 2010.
Domenica 3 il Festival proseguirà normalmente proponendo "Sal e pèvar" di Pitteri mentre per la Befana mercoledì 6 gennaio ci sarà "I fagh balàr come il mariuèt" di Beppe Fagioli. Poi si proseguirà ogni domenica fino al 14 marzo, con le rappresentazioni solo nel giorno festivo; la chiusura sarà affidata come di consueto al Alfio Finetti. Posto unico 6.50 euro ridotti 6 euro. (m.g.)