Ippica stasera al Savio di Cesena. Si accendono le luci con la SuperTris Apofruit e la madrina Anna Falchi

APRE all'insegna dello spettacolo la stagione 2008 del Savio, con nove appassionanti eventi agonistici che dalle 20.40 sin quasi a mezzanotte, regaleranno grandi corse al trotto al pubblico della scintillante tribuna cesenate.

Ci sono un paio di novità  da tenere a mente: innanzi tutto l'orario d'inbizio, anticipato di dieci minuti alle 20.40, poi l'anticipo della corsa centrale, la Super Tris intitolata al Gruppo Apofruit, per consentire la raccolta delle scommesse nei circa diecimila corner ippici aperti in Italia fino alle 21.30.
IL VERNISSAGE, che punta sull'avvenenza della 'madrina' Anna Falchi per fare una bell'impressione sul pubblico, presenta spunti tecnici rilevanti e affida il suo clou a una riuscita edizione della corsa Tris nazionale, un miglio riservato alla generazione 2004, ben rappresentata da diciassette esponenti dall'invidiabile ruolino di marcia.

Favori di un labile pronostico per un quartetto di inquilini della terza fila, dal sempre più incisivo Indios By Pass, in coppia con Andrea Buzzitta, all'opportunista Idrosfera che Bengt Holm ha portato a invidiabili livelli di rendimento, passando per il sempre temibile Idalgo Della Luna che insegue le glorie di qualche mese fa, ben assecondato dal top driver Roberto Vecchione, mentre l'evergreen Giancarlo Baldi si dice assai ottimista sulle chance del suo Ico Del Sile.

La disamina non si limita comunque ai binomi sopra citati e comprende individualità  dalle spiccate doti atletiche, come la lesta Ingrid Effe, in missione dalle Marche con il podio nel mirino, oppure il rodato Iadù, che farà  tesoro della buona collocazione tattica in prima fila, senza trascurare Idaho Bi, sul quale sale una grintosa Daniela Nobili.

BELLE anche le prove di contorno, con il sottoclou affidato ai garretti esplosivi e al talento di nove anziani di lungo corso, con il duo Gallant Kronos/Gubellini in grado di debellare le strenue resistenze della probabile leader Elpighia e del rientrante Geresto Dei. Prologo alle 20.40 e subito un'esponente locale in belle evidenza, la Lahorez, ottima realizzazione di Andrea Vitagliano, mentre alla seconda Gioia e Nicolò Venturi hanno le carte in regola per tornare a Bologna con un buon piazzamento.

Il convegno decolla definitivamente alla quarta grazie al ritorno in pista dei quattro anni, che hanno in Ideal Power un potenziale protagonista, mentre alla quinta lo stimato Lummy Club potrebbe regalare al grande Pippo Gubellini il primo hurrah di una serata che si preannuncia ricca di soddisfazioni.

(foto di http://www.flickr.com/photos/filmfestival)