La stagione ufficiale degli sconti inizia con la befana

Nonostante parecchie vendite promozionali e offerte sono già iniziate addirittura a novembre e dicembre, da domani inizierà la stagione ufficiale e tantissimi negozi resteranno aperti (anche dalla mattina) nonostante sia un giorno festivo. Un negoziante ha dichiarato: “E come potremo star chiusi, nel primo giorno dei saldi?” il tutto per rimediare il rimediabile, in una stagione rovinata non solo dalla crisi ma anche dal mal tempo, che ha frenato la corsa ai regali di Natale.

Mirco Pari, il direttore della Confesercenti ha spiegato: “Il calo, specialmente nell’abbigliamento, è stato drastico. Per i negozi di vestiti e accessori si parla di una diminuzione delle vendite, rispetto allo scorso anno, del 20% almeno, ma in alcuni la flassione è stata anche superiore”. E allora via ai super sconti, partono dal 10% fino ad arrivare al 60%! Molti operatori sono negativi, da Piazza Tre Martiri fino al corso d’Augusto, la maggioranza ammette che la stagione non si salverà più.

Gli sconti anticipati non hanno fruttato e la maggior parte dei clienti ha quasi finito di spendere la tredicesima. Questa la dura realtà che secondo Vincenzo Reggiani, vice presidente della Confcommercio e titolare della boutique Lacerba, potrebbe migliorare se viene proposta una nuova ‘stagione’ degli sconti, meglio regolamentata e più lunga.

Non sono mancate le polemiche da parte di vari vescovi che hanno contestato l’inizio dei saldi durante il giorno della Befana. Maurizio Melucci, assessore regionale, ha assicurato che l’anno prossimo i saldi non coincideranno con una festività. Il 6 gennaio era stato scelto non solo dall’Emilia Romagna ma anche dalle associazioni di categoria di Marche, Piemonte, Lombardia e Veneto.