Principi del teatro per la Regina

«Siamo alla dodicesima stagione - spiega la direttrice del teatro, Simonetta Salvetti-? e sappiamo che le aspettative intorno alla nostra offerta sono sempre alte, come dimostrano i 427 abbonamenti già sottoscritti. Per questo abbiamo ampliato l'offerta, con 4 serate dedicate al balletto, altrettante ai comici, 6 appuntamenti con la prosa ed uno con l'operetta, senza dimenticare gli apprezzati spettacoli di rassegne dialettali, pesaresi in particolare. Insomma ce n'è per tutti i gusti».

Attori e registi di fama internazionale, una struttura in grado di ospitare oltre 600 persone e una grande passione, così la Regina si prepara al debutto: «Abbiamo un cartellone degno delle grandi città - spiega l'assessore Di Giovanni - molto variegato e di qualità, in grado di coinvolgere tantissimi spettatori. Senza contare l'altra importante risorsa, il teatro Snaporaz, che tra i ragazzi sta riscuotendo un successo insperato».

Ma per far funzionare la macchina teatrale occorre ingranare bene gli ingranaggi a suon di investimenti. Oltre 130.000 euro, i soldi che il Comune ha versato nelle casse di Emilia Romagna Teatro. Ed è proprio Luigi Pedroni, responsabile dell'Ert, a ribadire l'apprezzamento che tutto il territorio nutre nei confronti del teatro Regina: «Nella nostra provincia - spiega Pedroni - la Sala Regina è considerata un punto di riferimento culturale.

Il cartellone di quest'anno, frutto di accesi confronti con i dirigenti della Fondazione Regina e anche l'assessorato, conferma questa qualità».Intorno alla stagione del teatro Regina, dunque, ci sono grandi attese. Ma le premesse per non deludere il pubblico ci sono tutte.

A partire dall'opera che, giovedì 15 e venerdì 16 novembre, inaugurerà ufficialmente il nuovo anno teatrale: Molly Sweeney.«È una produzione a cui teniamo molto - spiega Pedroni - anche per festeggiare degnamente i 30 anni dell'Ert. Una grande opera teatrale di Brian Friel che si confronta con un giovane regista, Andrea De Rosa ed un attore di indiscusse qualità come Umberto Orsini. Così come teniamo molto ad un'altra grande opera: "Così è (se vi pare)"».Info: teatro della Regina 0541/833528.