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Teatro San Martino Bologna: Otto mesi di spettacoli

Notizia pubblicata il 13 ottobre 2009



Categoria notizia : Cultura


Uno sforzo artistico,organizzativo e gestionale fuori dal comune sta consentendo ad una piccola realtà come il Teatro S. Martino e alla Compagnia Libero Fortebraccio che lo ha in gestione, di portare avanti il suo obiettivo: offrire alla città un progetto di teatro plurale che ha nella differenza la sua ricchezza e che si apre generosamente quasi ogni sera per dare “rifugio” a chi vuole vivere il teatro non solo come luogo dove assistere passivamente agli spettacoli, ma dove piuttosto cimentarsi in una crescita comune attraverso lo scambio e la discussione.

E per questo il Teatro S. Martino propone per questa edizione una bella novità: l'inizio degli spettacoli anticipato alle 20 invece che alle 21 in maniera tale che la gente abbia il tempo di fermarsi sia prima sia dopo l'evento principale.

Le porte si apriranno infatti alle 18 e a disposizione degli ospiti ci sarà un piccolo punto ristoro e anche la possibilità di connettersi gratuitamente al wi fi del posto. Non solo, dunque, sarà possibile andare a cena dopo gli spettacoli trovando i ristoranti cittadini - che a differenza di altre città chiudono a mezzanotte - ancora aperti, ma il delizioso chiostro che ospita il Teatro si animerà di attività, discussioni e piacevoli chiacchiere prima e dopo teatro. Il programma comprende la visita di numerose compagnie, alcune, come i Kinkaleri e il Teatro delle Ariette, oramai di casa, altre che invece non mettono piede a Bologna da tanti anni. «Sono otto mesi e otto giorni di programmazione intensa - spiega orgogliosamente Roberto Latini di Libero Fortebraccio - per un enorme sforzo che, quando e se scadranno i finanziamenti degli enti locali, non saremo in grado di ripetere anche in futuro.
Sarebbe molto più conveniente economicamente organizzare un Festival per un solo mese e per il resto tenere il teatro a disposizione solo di pochi intimi, ma noi riteniamo che ci siano troppi Festival e troppe performance, noi vogliamo “resistere” e proponiamo spettacoli ». La stagione inaugura domani alle 20 con Claudio Morganti che leggerà Woyzek accompagnato da un video di animazione realizzato interamente con immagini catturate da Internet. Fino a dicembre il calendario è fissato con due nuove proposte al mese (www.teatrosanmartino.it), per i mesi successivi ci sono ancora dei dettagli da definire con le compagnie che hanno accettato di esibirsi nello spazio teatrale.
Come ogni anno, il teatro dei ragazzi è ricco di eventi che questa volta interesseranno anche i bambini delle medie mentre da gennaio a febbraio prenderà il via il progetto “Maestri”, una serie di lezioni su argomenti teatrali di quattro registi tra i più importanti della storia recente, i loro nomi saranno rivelati successivamente