'Calano le risorse ma non la qualità' Sul cartellone spiccano preziose ‘gemme’

Prosegue al Boldini la rassegna cinematografica ‘Inediti’, Questa sera alle 21 sarà proiettato il film ‘Mar Nero’ di Federico Bondi. Ingresso: 5 euro.

SI PREANNUNCIA di notevole interesse la nuova Stagione di prosa 2009-10 del Teatro Comunale presentata ieri nel Ridotto dal direttore Gisberto Morselli e dalla presidente Alessandra Zagatti, la quale ha sottolineato che, a fronte di un calo delle risorse economiche, la strategia adottata è quella del mantenimento della qualità della proposta anche a scapito della quantità. La rassegna si snoda e articola in tredici spettacoli, con atipica apertura il 15 novembre con un omaggio musicale a Domenico Modugno di Peppe Servillo (voce degli Avion Travel) accompagnato da una jazz-band di tutto riguardo, e con chiusura altrettanto atipica, dall’11 al 15 maggio con un allestimento circense (sotto apposito chapiteau) del Centre National des Arts du Cinque.
SPICCANO ALMENO cinque gemme in questa prima programmazione della neonata Fondazione Teatro Comunale, innanzitutto due capolavori di Samuel Beckett, del quale cade il ventennale della morte: ‘L’ultimo nastro di Krapp’ (18 novembre) e ‘Giorni felici’ (dal 19 al 22 novembre), entrambi diretti da Bob Wilson; e poi il gradito ritorno del grande Peter Brook con ‘Warum Warum’ (dal 13 al 15 novembre), quindi l’intelligente proposta dell’inossidabile Paolo Poli di uno dei capolavori della letteratura italiana del Novecento: ‘Sillabari’ di Goffredo Parise (dal 4 al 7 febbraio) e ancora il magico ‘Cyrano de Bergerac’ (dal 18 al 21 febbraio ’10) per l’interpretazione del bravissimo Massimo Popolizio.
MA IL CALENDARIO riserva altre preziose risorse della contemporaneità: ‘L’intervista’ di Natalia Ginzburg (24 e 25 novembre) e ‘Il vangelo secondo Pilato’ di Eric-Emmanuel Schmitt (dal 18 al 20 dicembre). Il cartellone è completato da due fondamentali opere shakespeariane: ‘La tempesta’ con Umberto Orsini (dal 7 al 10 gennaio) e ‘Amleto’ con Alessandro Preziosi (dal 13 al 17 gennaio), nonché dal pirandelliano ‘Il piacere dell’onestà’ con Leo Gullotta (dal 21 al 24 gennaio) e dal celebre ‘Mistero Buffo’ di Dario Fo per l’interpretazione di Paolo Rossi (dal 18 al 21 marzo).
NULLA DA DIRE, è una rassegna d’eccellenza, di livello europeo, la migliore da una decade a questa parte. La conferma degli abbonamenti è prevista il prossimo 23 maggio e la sottoscrizione dei nuovi abbonamenti a partire dal 5 giugno.
Info: 0532202675, info.teatro@comune.fe.it, www.teatrocomunaleferrara.it.

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