Riccione – giugno ha registrato 800 presenze in meno

Ora il caldo è arrivato, molti si lamentano, ma non gli operatori turistici che dopo la Notte rosa hanno visto un deciso incremento di prenotazioni e arrivi. Si spera che anche il mese di agosto possa registrare un simile incremento, molto dipende dalle condizioni meteo.

Promhotels ha fatto i conti e i numeri di giugno sono molto negativi. Cesare Ciavatta ha dichiarato: “I nostri uffici in giugno hanno 800 presenze in meno. Di conseguenza il fatturato è calato del 15 per cento. Vale a dire che gli hotel hanno perso circa 300mila euro rispetto al giugno 2009. Se si calcola l’indotto a partire dallo shopping, le cifre schizzano in alto anche se le perdite non sono rilevanti dimotrano che la gente accorcia la permanenza. Tendenza che fa riflettere. In media si resta in hotel per cinque giorni. I ricambi vertiginosi creano buchi terribili. Tanto più ora che, a differenza del passato, non si può più contare su turisti di tredici/quattordici nazioni. Ora ci sono solo gli italiani che seguono l’onda del meteo”.

Secondo il presidente di Promhotels è necessario investire nelle fiere all’estero, sincronizzando le iniziative e incementando gli eventi sportivi, il congressuale e i parchi.

L’allungamento della Notte Rosa è stato molto importante, nonostante il turismo si sia sviluppato principalmente al sabato anche il venerdì è stato buono- Per i prossimi anni c’è chi vorrebbe rendere la Notte Rosa lunga una settimana o tre giorni. Una cosa è certa, come afferma Ciavatta: “Godiamo ancora del privilegio di una città che ha un nome, ma dovremo aguzzare il cervello per mantenere alto il blasone”.