Piscine e vasche agli stabilimenti che si uniscono
Notizia pubblicata il 20 settembre 2007
Categoria notizia : Turismo
DISPOSIZIONE delle cabine senza l'obbligo di uniformarsi agli altri stabilimenti.
Possibilità di installare piscine o vasche idromassaggio per quei bagni che si accorperanno.
Forse una nuova spiaggia libera al confine con Cattolica.
Mega-stabilimenti da ridisegnare. Su questo e altro sta lavorando l'amministrazione comunale in collaborazione con i tecnici incaricati di riscrivere il Piano spiaggia dopo che la Regione lo aveva respinto perché non comprendeva un tratto di arenile tra Portoverde e la foce del Conca.
La bocciatura del piano è stata un'occasione per rivedere uno strumento che per operatori e per alcuni amministratori comunali si mostra di ardua attuazione.
Ora però, anticipa l'assessore all'Edilizia privata e all'ambiente Adriano Torsani non si può indugiare oltre: " Deve essere quanto prima approvato affinché gli operatori interessati possano investire e iniziare i lavori negli stabilimenti balneari già da gennaio o febbraio. Questo significa che entro dicembre lo strumento urbanistico dovrà arrivare in consiglio comunale".
Il ragionamento sulle novità comunque è ancora in corso. "La filosofia del piano spiaggia - spiega Torsani - resta quella già discussa: l' obiettivo è di ridurre del 10% le aree coperte sull'arenile come da direttiva della Rrgione e di offrire la possibilità di accorpare diverse attività per disegnare due grandi stabilimenti a nord e a sud del litorale. Però stiamo lavorando per aggiungergli delle innovazioni. Così com'è è troppo statico. Stiamo quindi riflettendo anche su obiezioni presentate dagli stessi imprenditori. Ad esempio, la proprietà del Bobo ci ha fatto notare che la proposta di elevare su due piani la discoteca non è fattibile.
Quindi stiamo valutando, come da richiesta, se nell'ambito del grosso accorpamento che interessa questa area la struttura possa rimanere ad un piano.
Ci sono chiarimenti poi da compiere sul fronte delle unioni di due o tre bagni per ottenere l'autorizzazione all'installazione di vasche idromassaggio o piscine.
Stiamo pensando anche al singolo bagnino, valutando, ad esempio, di fargli gestire la disposizione delle cabine in maniera diversa dagli altri, se però rinuncia a qualche unità delle stesse".
Sul fronte delle spiagge libere spunta una nuova superficie al di là del Conca, ma l'ente locale per usufruirne dovrà accordarsi con il comune di Cattolica.
Foto by Claudio Cigna