Apofruit Italia va alla conquista della Sicilia
Notizia pubblicata il 19 ottobre 2007
Categoria notizia : Cultura
APOFRUIT ITALI A punta grosso sulla Sicilia dove assocerà direttamente i produttori e gestirà uno stabilimento per la lavorazione dei prodotti orticoli a Donnalucata, un borgo a 8 chilometri da Scicli, nel Ragusano.
Finora Apofruit Italia - 3mila 800 produttori associati in 9 stabilimenti di produzione - in Sicilia ha operato tramite tre cooperative "satellite" (Cod nell'area delle pesche e nettarine tardive, Valletnea per gli agrumi biologici e Moc Mediterraneo per i prodotti orticoli), con un'attiva che attualmente coinvolge 80 produttori per un fatturato che nel 2007 dovrebbe attestarsi sui 5 milioni di euro.
L'obiettivo dichiarato é quello di raddoppiare, in due anni, i volumi puntando sull'organizzazione della produzione e sull'innovazione.
PER FARE CONOSCERE progetti e strategie, la cooperativa cesenate ha organizzato per la giornata di domani proprio nello stabilimento di Donnalucata un convegno ed una tavola rotonda. La scaletta prevede in apertura i saluti del sindaco di Scicli, Bartolomeo Falla, ed il presidente di Apofruit, Enzo Treossi.
A seguire due relazioni: una di Piero Turroni, direttore tecnico e qualità della cooperativa cesenate (illustrerà "Le novità per gli agrumi, le drupacee tardive e l'uva della Sicilia centrale"), e l'altra di Ernesto Fornari, direttore Moc Mediterraneo. La successiva tavola rotonda verterà sul tema "Quale futuro per l'ortofrutticoltura siciliana?". Vi prenderanno parte fra gli altri Roberto Fiammenghi (direttore acquisti Coop Italia), Luciano Sita (presidente Legacoop Agroalimentare), Renzo Piraccini (direttore generale Apofruit Italia) e Giovanni La Via (assessore all'Agricoltura Regione Sicilia).