Sport Estate
Notizia pubblicata il 13 maggio 2007
L'iniziativa, che mira a promuovere la pratica sportiva estiva, è stata varata alla presenza di un 'testimonial' d'eccezione come il ministro per le attività sportive, Giovanna Melandri.
Lo sport non va in vacanza: luglio gratis in spiaggia
L'assessore allo sport ha spiegato le caratteristiche del progetto: «Dopo '3,2,1 sport', che in due anni ha coinvolto 7.000 bambini impegnati per due mesi gratis in una disciplina sportiva a scelta, dopo 'Una città per giocare' e 'Lo sport tra i banchi', ecco l'ultimo nato. Nel mese di luglio (dal 2 al 28) i ragazzi potranno scegliere tra uno sport che si pratica in spiaggia». Già inviate 4.650 lettere alle famiglie per invitare i ragazzi a scegliere uno sport tra vela, windsurf, canoa, subacquea, acqua gym, nuoto, frisbee, beach-volley, beach-basket, beach-dance e beach-tennis. Il tutto grazie alla collaborazione con il Coni (presente ieri il presidente provinciale Donato Mantovani), e con la Uisp di Rimini (rappresentatata dal vice-presidente Juri Gaudi.) La proposta è rivolta ai ragazzi dai 12 ai 15 anni che saranno seguiti da personale specializzato in un campo pratica immenso, che si estende da Torre Pedrera a Miramare.Il ministro Giovanna Melandri si è detta molto contenta di partecipare alla presentazione dell'iniziativa: «C'è un'assonanza con lo sforzo che stiamo facendo come ministero per promuovere la pratica sportiva diffusa, per colmare ritardi cronici, soprattutto nel rapporto tra sport per tutti e sistema sportivo scolastico. Tutte le iniziative che sostengono la pratica sportiva gratuita - ha sottolineato il ministro - sono stimoli, ganci importanti per legare i giovani ad uno sport». Giovanna Melandri ha ricordato la possibilità, voluta dal governo, di detrarre nella dichiarazione dei redditi parte della spesa sostenuta dai ragazzi nella pratica sportiva e le risorse inserite nella finanziaria per sostenere progetti che vedono le scuole aperte fuori dall'orario scolastico per offrire servizi sportivi e culturali. Presente anche il sindaco, Alberto Ravaioli, che ha donato al ministro Melandri un putto, simbolo della città. (fonte CorriereRomagna)