L’Italia ha la testa nel ‘pallone’ e gli altri sport diventano di ‘serie C’

Lo sport nazionale Italiano è senza dubbio il calcio, ma i ragazzi della III C A, lanciano un appello e dichiarano: “Stacchiamoci dal gregge, basta con il pallone”. Non c’è solo il calcio ma anche la pallavolo, l’equitazione, cricket, polo, danza, golf, pattinaggio, tennis, scherma, e tanti altri sport che hanno il diritto di essere conosciuti e praticati.

Il football piace non solo perché si tira il pallone nella rete, il calcio fa tendenza per la vita facile, il lusso sfrenato, la vita da vip grazie al ‘dio denaro’ e ai fiumi di soldi. Molti giocatori infrangono le regole e si buttano a terra simulando un fallo, il tutto per guadagnare un rigore. Ciò non toglie che i sacrifici ci sono, con lunghe settimane in ritiro e pesanti allenamenti quotidiani, ma perché non viene mai spiegato quanti sacrifici devono fare i campioni di tennis, nuoto, golf e scherma ad esempio?

Cosa ne sarà degli sport definiti ‘alternativi’? Se un ballerino si sarà esibito alla perfezione, chi lo verrà a sapere? I risultati di una partita di pallavolo resteranno nella tasca dell’arbitro?

Le scuole hanno un compito molto importante per educare i ragazzi e proporre diverse attività sportive. Nei corsi pomeridiani sono necessarie attività avvincenti che appassionano chiunque. Questo è quello che chiedono i ragazzi della III C A.