La spiaggia potrà vivere anche in inverno. Domani il Piano va in Consiglio comunale

I BAGNINI di Cesenatico potranno coprire gli impianti sportivi e lavorare tutto l’anno, e i sodalizi velici avranno maggiori spazi. Sono questi alcuni dei punti cardine del nuovo Piano di spiaggia che sarà messo ai voti domani alle 20 in Consiglio comunale.

Il progetto è stato presentato ieri alla stampa dal sindaco Nivardo Panzavolta. Delle 28 osservazioni presentate, 8 non sono state accolte in quanto non coerenti con i principi che hanno ispirato il progetto, mentre 13 (due delle quali del Settore Sviluppo del Territorio e dal Settore Lavori Pubblici del Comune) hanno riguardato segnalazioni di incongruenze cartografiche e chiarimenti normativi, in conseguenza delle quali il Comune ha aggiornato il Piano.
SETTE OSSERVAZIONI riguardano richieste di aumentare la superficie coperta per ampliare o prevedere nuove strutture sull’arenile. Considerato che nell’arenile non è possibile prevedere nuove superfici coperte, anzi è prevista una diminuzione del 10 per cento dell’esistente, l’accoglimento parziale delle sette richieste è stato possibile utilizzando in modo diverso i 1.000 metri quadrati di superficie coperta che, in fase d’adozione del piano, erano stati destinati alla realizzazione di tre stabilimenti balneari nella zona delle colonie ‘Ave Maria’, ‘Pietro Zarri’ e ‘Maria Immacolata’. Di questi 1.000 metri, 200 sono destinati a Congrega Velisti, Circolo Velico, Circolo Vela e Wind Surf Club per attrezzature. Altri 300 metri andranno al Bagno Marconi per realizzare il progetto del Bagno 365, ossia uno stabilimento balneare aperto tutto l’anno. La superficie coperta avrà un’altezza massima di 7 metri. I restanti 500 metri quadrati andranno ad alcuni privati (fra cui lo stabilimento annesso all’ex Veronese e il Bagno 4 Venti) e a enti religiosi.
IL SINDACO Panzavolta ha tenuto a sottolineare che tutti gli stabilimenti balneari potranno coprire gli impianti sportivi nei mesi invernali e non soltanto il Marconi, utilizzando materiale ecocompatibile, strutture leggere e amovibili. Questo è un dato di non poco conto, visto che la legge prevede uno sgravio del 30 per cento sui canoni demaniali, per le aziende aperte più di otto mesi all’anno. Dopo il passaggio in Consiglio, il piano sarà trasmesso in Regione e, fra gennaio e febbraio 2009, dovrebbe tornare nuovamente in Consiglio comunale per la definitiva approvazione.

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