Al Festival di Danza Contemporanea sabato 31 ottobre la compagnia Emio Greco| Pieter C. Sholten presenta lo spettacolo Hell
Notizia pubblicata il 27 ottobre 2009
Categoria notizia : Spettacoli
Un coreografo eclettico, un danzatore e performer alla costante ricerca di un nuovo modo di utilizzare il corpo per arrivare all’essenza della danza. Emio Greco, uno degli artisti più innovativi della scena internazionale, ritorna sabato 31 ottobre (inizio alle 21) al Teatro Comunale di Ferrara (dopo il successo di Extra Dry nel 2003) dove presenterà Hell, il primo capitolo della trilogia ispirata alla Commedia di Dante, realizzato in collaborazione con Pieter C. Sholten.
Brindisino di nascita, Greco ha trovato la sua dimensione artistica oltre confine, fondando ad Amsterdam, negli anni Novanta, la compagnia Emio Greco | PC insieme a Pieter C. Sholten. Negli anni, la sua ricerca coreografica si è avvalsa di numerose suggestioni provenienti dai più diversi linguaggi artistici (pittura, letteratura, performing art, fiction, documentario, musica), allargando la riflessione sui legami che la danza può instaurare con gli altri mezzi di comunicazione.
L’analisi profonda del movimento conferisce alla danza di Emio Greco un’intensità che sfocia in creazioni potenti capaci di infrangere connotazioni canoniche e luoghi comuni, e di rovesciare le prospettive tradizionali, aggiungendo significati inediti a codificate partiture musicali o poetiche.
Hell ruota attorno ad una rivisitazione del concetto di “inferno”, attraverso un’analisi accurata che colpisce anche l’apparato coreografico, scandagliato nei suoi strati più profondi. Lo spettacolo è un pugno allo stomaco e colpisce lo spettatore fin dall’ingresso in sala. L’atmosfera rock iniziale si dirada lentamente per fare spazio ad una dimensione quasi trascendentale che lentamente conduce in un viaggio misterioso, a tratti trasgressivo. L’indagine psicologica dei due autori si fa più profonda attraverso una danza energica, virtuosistica, viscerale, che si rivela attraverso sontuose architetture luminose, delineando i corpi degli otto straordinari danzatori che si avvicendano sulla scena in una metamorfosi continua.
Citazioni dell’avanspettacolo (la porta di lampadine da cui escono i performer) alleggeriscono l’atmosfera della scena dove, tra tanghi e silenzi, denudamenti e nuove vestizioni, si torna, con un cerchio di luce al centro, nei meandri della mente. La cifra stilistica di Greco si trasfigura in gesti astratti e in un’estrema tensione del corpo.
Sabato 31 ottobre a partire dalle 19, prima dello spettacolo Hell, sarà proiettato Popopera, un film-documentario (2009, durata 44 minuti) sull'omonimo spettacolo di Emio Greco e Pieter C. Sholten, seconda tappa della Trilogia dedicata alla Commedia di Dante. Lo spettacolo è stato ripreso a Parigi da Classica Tv (Sky, canale 728) che ha poi realizzato il documentario per la serie “Danza in Scena”, un programma a cura di Francesca Pedroni. La regia è di Maria Mauti, l’ideazione e le interviste di Francesca Pedroni, su testi di Johan Reyniers. L'ingresso libero, e nell'occasione sarà inoltre possibile usufruire del servizio bar fin dalle 19.