'Gagliunaz' e 'arzdore' in piazza Saffi. Il Cinecircolo del gallo compie 45 anni. Stasera e venerdì due grandi spettacoli

GAGLIUNAZ, ovvero gallettaccio, «che non é il gallo seduttore romagnolo ma uno che vuole fare il gallo e non ci riesce». Questo é lo schizzo fatto da Aurelio Angelucci che, stasera alle 21 alla circoscrizione 3 di via Orceoli 15 e dopodomani alla stessa ora in piazza Saffi per la festa dell'Avis, interpreterà  il ruolo del protagonista in questa commedia in dialetto, insieme ai compagni dello storico Cinecircolo del Gallo.

Questa é solo una delle ventiquattro commedie, per più di duemila repliche in tutta Italia, rappresentate dalla compagnia iscritta alla Federazione italiana teatro amatori, attiva in città  fin dal 1963. «Allora eravamo in quindici tra cui Laura Sansovini, Elves Masini e Wanda Orlati, che sono ancora con noi, e personaggi noti in città  come Pier Giuseppe Bertaccini, Sgabanaza, ed Edelwaiss Gagliardi - racconta Aurelio Angelucci, che oltre ad attore di punta é anche fondatore del gruppo teatrale. - Oggi festeggiamo i quarantacinque anni di attività  con lo stesso spirito, sempre al San Luigi, dove continuiamo a provare le nostre commedie».

Più di venti sono state scritte dal ferrarese Alfredo Pitteri, autore anche di Gagliunà z e del cavallo di battaglia della compagnia Meti la querta, ambientata in un'autoscuola. I personaggi e le storie cambiano, ma i temi principali restano quelli classici romagnoli: dalla donna alla politica, sempre visti con ironia e comicità .

NELLA COMMEDIA messa in scena stasera e dopodomani al centro c'é la donna che risolve i problemi dell'amore e della vita. Â«àˆ la storia di una cantante - spiega Angelucci - che capita in una famiglia contadina romagnola e sconvolge l'equilibrio tra il capofamiglia Gagliunà z, il figlio, e l'arzdora che alla fine mette tutto a posto». In scena reciteranno dodici attori, tra cui Laura Sansovini nel ruolo dell'arzdora e Wanda Orlati in quello della cantante a cui il soprano forlivese Wilma Vernocchi presta la voce.

Ma dopo queste due repliche l'attività  del Cinecircolo del Gallo continua a spron battuto tra la novità  di quest'anno La vita la j'é bela? e la commedia di argomento politico che la compagnia sta preparando per il prossimo anno dal titolo I voltagabana. Tutte rigorosamente in dialetto romagnolo, che per la compagnia é «l'ultimo rifugio per la gente di oggi, perchè ci porta, attraverso il sorriso, al campanile, alla famiglia, agli affetti, alla parte più sana di noi stessi».

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