L'estate positiva produce ottimismo, Lo afferma un sondaggio degli albergatori
Notizia pubblicata il 12 ottobre 2007
Categoria notizia : Turismo
SUL VOLTO degli albergatori riccionesi si riaccende il sorriso
. Secondo l'Ufficio statistica della Provincia, tra maggio e agosto sono stati registrati 386.923 arrivi (+ 2,27 per cento) di cui 330.601 italiani (+ 1,95%) e 56.322 stranieri (4,14%).
Segni tutti positivi, tranne la flessione di stranieri dell'8 per cento in giugno, mese comunque ottimo per gli italiani che registrano un calo minimo (0,90%) solo in luglio. Dati rincuoranti anche sul fronte delle presenze che in complesso ammontano a 2.189.360 (+ 0,18%), delle quali 1.818.067 italiane (+ 0,30%) e 371.293 straniere (- 0,42%).
Le flessioni d'italiani si registrano in maggio (- 6,80) e in agosto (-030). E' grigio giugno per gli stranieri (- 10,60).
Da sottolineare che dal 1998 quando gli arrivi furono 372.334, quest'anno per la prima volta si é toccato l'apice dei 386. 923, contro i 378.144 del 2006. Nonostante tutto le presenze del 1998 (2.264.496) e degli anni successivi, compreso il 2003, non sono state più raggiunte. Ci si ferma a 2.189.360.
D'altra parte il periodo di durata delle vacanze si riduce in media a sei giorni. Da notare inoltre che dal 1998 Riccione ha demolito 118 alberghi. Si é passati da 535 a 417. Un bel colpo di spugna che, come osserva il presidente dell'Aia Marco Giovannini non si esclude abbia influito sull'andamento turistico.
E' inoltre lusinghiero il sondaggio effettuato dall'Osservatorio turistico "Luigino Montanari", che fa capo all'Aia.
Ha interessato 96 associati.
Alla domanda "com'é andata la stagione balneare 2007?" i l 41 per cento risponde: meglio del 2006. Per il 44 per cento é andata come l'anno scorso e solo per il 15 per cento peggio.
L'estate viene definita buona dal 42 per cento degli interpellati, discreta dal 38 per cento, sufficiente dal 18 per cento e negativa solo dal 2 per cento. Come osserva Giovannini, "dopo gli anni critici, dal 2002 al 2004, quando la maggior parte degli operatori aveva la percezione di una grande debolezza turistica, si consolida la parabola ascendente". Tutto sommato per il 71 per cento degli intervistati il mercato turistico é stabile, per il 25 per cento é in calo e per il 4 per cento in crescita.
Riccione va in controtendenza rispetto il trend nazionale.
La provenienza dei turisti.
Al primo posto come sempre si attestano gli italiani (86,8%) in crescita rispetto l'83 per cento del 2005, al secondo i tedeschi (5,7%) contro l' 8,7 di due anni fa, seguono gli Svizzeri, pressochè stabili (2,5%), i francesi (1,1%), i Belgi (0,9%), gli austriaci (1,3%), gli inglesi (0,6%), quindi i Paesi dell'Est, Scandinavia, Russia e Paesi Arabi.
Si afferma il trend delle famiglie (61,8%), seguite dalle coppie senza figli (11,8%), giovani (11,3%), anziani (9,95), sportivi (3,8%), aziende (1,3%) e scuole (0,1%). Vengono a Riccione soprattutto per il mare (76,5 per cento), per i parchi (10,2%), per vivere la notte ((4,7%), ma anche per gli appuntamenti sportivi, altri eventi, fiere, congressi, cicloturismo, benessere ed enoturismo(0,2%).
foto by dmarz55