Tassa di soggiorno - ancora lontana una soluzione condivisa
Notizia pubblicata il 18 gennaio 2012
Categoria notizia : Turismo
Luogo : Rimini
Ieri i sindaci della Regione si sono incontrati a Bologna per un altro incontro sulla tassa di soggiorno. Trovare una posizione unitaria è sempre più difficile ma è necessaria dato che il tempo stringe e presto inizierà la nuova stagione 2012.
Il presidente della Regione, Vasco Errani, è contrario alla tassa così come i sindaci di centrodestra con Cesenatico, Bellaria e Cervia. Fatto sta che alcune amministrazioni si trovano in netta difficoltà e devono trovare un modo per far quadrare i bilanci, Rimini in testa.
Il sindaco Pironi di Riccione si trova tra “l’incudine e il martello” dato che da un lato non vuole deludere Gnassi e dall’altro se dicesse no alla tassa potrebbe ristabilire i rapporti incrinati con i potenti albergatori della Perla Verde e i suoi numerosi operatori turistici. Un altro comune che non si è ancora sbilanciato è Cattolica, il sindaco Cecchini ha dichiarato: “Stiamo cercando di capire se è possibile evitare l’utilizzo dell’imposta e lo faremo in modo trasparente, stiamo lavorando sulle nuove regole della manovra economica: abbiamo già fatto i conti quattro volte ma le carte in tavola cambiano un po’ troppo spesso”. Durante l’intervista l’assessore regionale al turismo, Maurizio Melucci, ha confermato che una soluzione condivisa è molto difficile da raggiungere perché ogni comune ha esigenze di bilancio diverse.