La Romagna sogna il Moulin Rouge
Notizia pubblicata il 07 agosto 2009
Categoria notizia : Spettacoli
BALLANDO sui trampoli di Sognando le Molin Rouge, rivive da stasera fino a domenica l’800 Festival a Saludecio nel riminese. Un sogno ad occhi aperti per vivere in viaggio a ritroso nel tempo fino ad arrivare nella ‘Belle epoque’ della Parigi capitale di un’Europa che guardava con speranza al futuro.
Nel borgo antico si potrà passeggiare a Montmartre incontrando gli atelier degli artisti e lo spettacolo Dans le ciel de Paris. Oppure ci si potrà aggirare nella zona a ‘luci rosse’ ispirata a Pigalle, con piéce, allestimenti e spettacoli a cura di Roberto Caminiti.
SCIENZA e magia, salotti della nobiltà ed erotismo nei locali affacciati su stretti vicoli. Paradossi e atmosfere frizzanti da vivere nel corso principale del borgo storico. Una passeggiata in viale Roma permetterà di compiere un passage attraverso le vie parigine, tra aristocratici, strilloni, fornai, lustrascarpe, fioraie, fiammiferaie, medici ciarlatani, cocchieri e artigiani vari. Gli spettacolo serali permetteranno di avvicinarsi ancor più alla Ville Lumière. In piazza prendono vita i protagonisti di Le presento mia moglie, un breve vaudeville con una coppia di aristocratici in carrozza che si incontrano con il consueto gioco di equivoci e risate. Figuranti e maschere si incontreranno lungo i vicoli e le stradine e si potranno vivere le pene d’amore di una giovane innamorata che si fa desiderare dal suo corteggiatore non presentandosi agli appuntamenti, diventando poi vittima di una lettera d’amore scritta da lui a sua sorella per farla ingelosire.
UNA CORNICE d’eccezione per lo spettacolo La Dama delle Camelie. La vita di Margherita Gautier nell’opera di Dumas o Violetta Valery protagonista della Traviata di Verdi che sarà rivisitata in una forma fatta di suggestioni visive e sonore capaci di scatenare forti emozioni. Ai rintocchi di mezzanotte scoccherà l’ora della ‘danza serpentina’ nata nell’800, con proiezioni, musiche e suoni attraverso le quali si creerà l’illusione ottica di immagini in movimento che daranno vita all’anima del personaggio di Violetta.
Gli spettacoli diventeranno finestre per assaporare spaccati di vita ottocentesca, Arte che sarà protagonista tra la gente con Chris Channing con Tableaux Vivants. Non una semplice performance artistica, ma vera e propria arte vivente.
L’illusione ottica di vedere il ritratto a due dimensioni che diventa un personaggio tridimensionale, uno spettacolo raro e un’istantanea divertente. Da non perdere l’incredibile ‘Cirque des puces de Valentino’, il circo delle pulci di Chiara Trevisan.Non poteva mancare la grande invenzione del secolo: il cinema. Con la sua straordinaria musica, Raffaele Mirabella, accompagnato dalla lettura di Gigliola Fronzoni, farà rivivere ‘Le cinematographe Lumières’. E ancora acrobazie fuori dall’ordinario quelle di Carolina Khooury in Pepita Bon Bon.
IN BELLA mostra ci sarà la giostra in stile, e girando lo sguardo si vedranno gli organetti meccanici mentre risuonano vecchie melodie. Ottocento significa anche circo e il festival non ne farà a meno. Spazio alle acrobazie circensi con Cirque de fin de siècle a cura di Sinakt.Il quadro storico sarà completato da mostre e allestimenti tematici, dalle osterie, punti di ristoro ambientati nei quali assaggiare i cibi e le delizie dell’800 con l’accompagnamento di musica popolare francese, al caratteristico mercato di artigiani e antiquari e i suoi mestieranti d’epoca.
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