Un software per allenatore In panchina si siede il pc. In una tesi di laurea la rivoluzionaria trovata

DIGLI come giochi. E ti dirà  chi sei. Meglio: che campione sei. Il mister in questione non é in carne e ossa. Ma un signore che si chiama computer. Una specie di telemetria. Come in Formula Uno. Ma, stavolta, spalmata sul pianeta sport di squadra. E sugli atleti.

A partorire il software che fa le veci d'uno staff di preparatori (tecnici, tattici e atletici) é stata un' equipe di gente con la passione del pallone e dell'informatica. Una squadra di persone che ha fatto gol nella scienza. Con l'obiettivo di farlo fare pure nello sport. Matematicamente.

A ILLUSTRARE il software ci penserà  un giovane dell'equipe: Nicola Eusebi, 23 anni, riminese, al terzo anno del corso di laurea triennale d'ingegneria informatica dell'Università  di Bologna (sede di Cesena). Il 15 ottobre rivelerà  il contenuto della sua tesi di laurea in ingegneria dello sport. Titolo: «Sistema per l'analisi della prestazione tattica negli sport di squadra».

Il malloppo di scienza é sviluppato nell'ambito del Soccer Engineering Project Fsgc (Federazione Sammarinese Gioco Calcio), concepito e coordinato da Mirko Marcolini. Con loro s'é rimboccato le maniche anche Mattia Manfroni. Un trio di cervelli (battezzato AlmaSport) che farà  dell'allenamento una scienza perfetta. Occhio, però: il computer non sostituirà  il trainer. Anzi, lo valorizzerà . Perchè il Soccer Engineering Project é il prodotto più recente del dipartimento di ricerca della Fsgc, il cui responsabile é Emilio Cecchini.

La mission é realizzare e sviluppare, su base scientifica, metodologie e strumenti che assistano allenatori e staff tecnici. In parole povere, dalla ripresa d'una partita, il computer elabora la scheda dell'atleta. E quindi di un'intera formazione in campo. Lo passa ai «raggi x». Gli traccia l'identikit. Lo scheda. E il suo allenatore, sulla base di quei dati, lo gestisce. Il software diventa così un allenatore, un aiuto. Prezioso. Spiega Mirko Marcolini: «Posizioniamo telecamere attorno ai campi di gioco. Quelli di calcio, ma anche pallamano, basket e così via. I filmati vengono trasmessi dalle telecamere al computer e il software consente di tracciare i giocatori e riprodurre la partita. Il software calcola tutto: la distanza, le velocità , l'analisi della prestazione atletica e di quella tattica». Eccolo, l'allenatore virtuale.

AL PROGETTO stanno credendo fior di società : il Rimini calcio, la Federazione Sammarinese Gioco Calcio, Handball Ancona. Il programma é stato visionato anche da Felice Accame, docente del settore tecnico Figc di Coverciano, e da mister Alberto Zaccheroni. Un software che fa scuola. Di sport. E scienza.

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