Bellaria rilancia la Social Card del governo

Per aiutare le famiglie più bisognose e gli anziani, il Comune di Bellaria Igea Marina, ha deciso di investire e consolidare la Social Card del governo, dato che la Family Card della Provincia è ancora teoria.

L’assessore ai Servizi sociali Filippo Giorgetti (Pdl) ha spiegato che attualmente le persone che utilizzano la Social Card sono molto poche. L’obiettivo quindi è di renderla più utilizzata dato che è stata riproposta dall’esecutivo centrale anche per il 2011. Giorgetti ha aggiunto: “Premetto che siamo disposti a collaborare con la Family Card provinciale, quando arriverà, ma crediamo anche che incida ben poco. Con la Social Card vengono erogati invece, per la spesa, sui 40 euro a soggetti con particolari requisiti. Un’ottima cosa, che intendiamo promuovere e diffondere fortemente quest’anno come comune presso i nostri residenti”.

Chi vorrà beneficiare della Social Card dovrà avere redditi bassi (sarà fatto di tutto per beccare gli evasori), avere una sola casa di proprietà, una sola macchina, le famiglie dovranno avere almeno tre figli e gli anziani dovranno avere più di 65 anni. Il servizio sarà messo a disposizione soltanto per i residenti italiani (o gli stranieri solo se naturalizzati).

Secondo le prime stime, le famiglie che hanno i requisiti sono circa una decina e gli anziani un centinaio.

Durante il 2010, su un totale di 401, sono stati registrati 110 nuovi accessi allo Sportello sociale del Comune. Nel primo semestre 259, mentre nel secondo 142. L’assessore ha spiegato che questo risultato conferma che l’estate da un forte contributo economico a tutte le categorie ed è molto importante. Chi chiede aiuto deve prima recarsi ai Servizi sociali dell’Ausl per la prima scrematura e poi allo Sportello. Tra i vari servizi offerti ci sono: aiuti per pagare le bollette, contributi economici per sfratti, aiuti per viaggi, trasferimenti e accompagnamento per malati.