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Forli' Sinerjazz Quello swing un po' zingaresco

Notizia pubblicata il 09 aprile 2008



Categoria notizia : Spettacoli


UN FINALE in punta di jazz e swing stasera alle 21 al teatro comunale di Predappio per la rassegna 'Sinerjazz', ideata e diretta da Paolo Ghetti. E questa sera sarà  proprio il contrabbassista predappiese a salire sul palco insieme agli altri musicisti del Maurizio Geri 'Swingtet', composto ovviamente dal chitarrista pistoiese Maurizio Geri, dal chitarrista Luca Giovacchini, da Paolo Ghetti e dal violinista Ruben Chaviano Fabian.

Il concerto vuole essere la presentazione di una vera e propria ricerca musicale sull'onda della migliore tradizione del jazz manouche, uno stile originale che unisce in un'unica melodia l'antica tradizione musicale zingara del ceppo dei Manouche e il jazz americano, ispirandosi direttamente al chitarrista Django Reinhardt.

DEL MUSICISTA e di altri suonatori manouche come Tchavolo Schmitt e Matelo Ferret saranno riproposte le più belle composizioni, accostate a brani originali, swing valzer di sapore musette e canzoni legate alla tradizione swing italiana. Su questa linea che collega la grande tradizione zingara allo swing d'oltreoceano fino ad arrivare alla canzone d'autore italiana emerge lo stile dello swingtet che si differenzia come il primo gruppo italiano del genere, l'unico che partecipa al più importante festival francese dedicato a Django, 'Samois sur Seine'.

 Dopo il concerto, come in tutti gli appuntamenti di Sinerjazz, la Cantina Forlì-Predappio, la Tenuta Pandolfa e l'azienda agricola Condè offriranno ai presenti una degustazione dei loro vini. Ingresso intero 10 euro, ridotto 5 euro. Info: 320--0985049, 347-2953728. 

 
(foto di http://www.flickr.com/photos/iguanajo)