Simone Zanchini Opern Quartet
Notizia pubblicata il 03 luglio 2013
Categoria notizia : Musica
Luogo : Ravenna
Un mix di swing, jazz e liscio con il 'Casadei secondo me' del Simone Zanchini Opern Quartet si e' tenuto lunedi sera alle 21.30 ai Giardini per il Ravenna Festival.
Michele Carnevali e Primo Montanari hanno preceduto il concerto arricchendo l'esibizione dei Sacri cuori intitolata 'Tradizioni e Tradimenti'. Sebbene Zanchini non sia un'amante delle rivisitazioni e dei tributi considerati da lui tristi e un po' patetici, nel caso di un omaggio a Secondo Casadei non ha potuto rifiutare.
Casadei come lo stesso Zanchini ricorda e' parte della storia della Romagna, la stessa Romagna che ha accompagnato il bambino che a sette ha deciso di imparare a suonare l'armonica. Un passato di vita in generale quello che Zanchini ricorda, parte della nostra storia, tappa obbligatoria di felicita' e tradizione.
Per l'occasione Zanchini ha riunito tutti gli amici giovani jazzisti piu' apprezzati. Ci sono stati anche musicisti attivi tra europa e Stati Uniti in grado di muoversi tra musica contemporanea, pop e rock. Nasce cosi' per l'occasione il Simone Zanchini Open Quartet nel quale lo stesso Zanchini ha suonato la fisarmonica e live elettronics, Stefano Senni al contrabbasso, Stefano Bedetti ai sassofoni e flauto e Zeno de Rossi alla Batteria.
Ad introdurre la serata sono stati i 'Sacri Cuori' con la loro 'musica folk dei paesi che non esistono' il gruppo sara' capitanato da Antonio Grementieri e proporra' 'Lee-Show. Tradizioni e tradimenti' musica ispirata 'al crocevia fra la romagna del liscio, il southwest americano dei grandi spazi, un sud america immaginato a distanza e le colonne sonore d'annata.