‘Ristorazione completa in tutti gli stabilimenti’. Il sindacato propone anche aperture serali a tema

L’ASSEMBLEA della Cooperativa bagnini si riunisce oggi per discutere e votare il bilancio consuntivo del 2008 e il preventivo di quest’anno. Un’occasione per mettere a fuoco gli ‘schieramenti’ in vista dell’assemblea elettiva di venerdì all’Hotel Dante dove i bagnini cervesi sceglieranno la leadership per i prossimi tre anni.

Oltre alla candidatura del presidente uscente Danilo Piraccini, si profila quella di Andrea Battistini, attuale numero uno del sindacato aderente ad Ascom Confcommercio. Proprio in vista delle assemble, il Sib ha redatto un suo programma di lavoro articolato in dodici punti. Si parla di organizzazione interna, contenimento dei costi di gestione, ma anche di revisione del Piano dell’arenile e di interventi relativi al contesto turistico nel quale è inserita la spiaggia.
PER quanto riguarda l’organizzazione interna, la lista punta a creare un clima di «confronto effettivo» con la convocazione di almeno due assemblee annuali e l’adozione di un regolamento «a garanzia di comportamenti omogenei in situazioni che spesso causano conflittualità» come l’accatastamento dei lettini in riva al mare, la custodia dei cani. Sul fronte dei costi, il Sib Confcommercio intende intervenire sulla spesa del servizio di salvataggio, «oggi eccessivamente alta rispetto a località limitrofe», ed eliminare «talune sponsorizzazioni onerose e dal ritorno non verificabile».
«IL miglioramento della qualità degli stabilimenti balneari è affidato a una profonda revisione del Piano dell’arenile — sottolinea il sindacato di Battistini — soprattutto per ciò che riguarda i vincoli di spazio imposti alle strutture e la possibilità di aprire nuovi servizi. Le prese di posizione sulla ristorazione in spiaggia e sulle aperture serali, che sono notoriamente i punti di maggiore frizione con le altre categorie, sono caratterizzate da proposte equilibrate e al tempo stesso innovative, come l’estensione della ristorazione, completa, a tutti gli stabilimenti in regola con le norme vigenti e l’idea di programmare serate a tema non ripetitive di altri eventi e collocate a ridosso del fine settimana come incentivo all’allungamento del weekend e, dunque, del soggiorno in albergo».
QUANTO al ‘passepartout’, un’iniziativa voluta da Piraccini a cui il presidente in carica tiene molto, il Sib ribadisce la necessità di «valorizzare l’idea che lo ha ispirato ma di ripensarne contenuti e modalità per correggere i limiti riscontrati nei primi anni di applicazione».
UN’ULTIMA serie di punti programmatici riguardano la riqualificazione del contesto turistico urbano. Il Sib ribadisce l’importanza dei parcheggi quale servizi essenziali per il buon funzionamento degli stabilimenti balneari. «Vanno previsti nelle immediate vicinanze della spiaggia, con soluzioni equilibrate capaci di coniugare arredo urbano, verde e numero sufficiente di posti auto». Per quanto riguarda l’erosione, la lista Sib propone la creazione di un organo preposto agli interventi di emergenza durante la stagione turistica. Infine, si ravvisa l’opportunità di rimodulare a partire dal 2009 il contributo erogato dalla Cooperativa bagnini per la lotta all’abusivismo commerciale sulla spiaggia.

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