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Così l'immagine prende... corpo. A Reggio 'Fotografia Europea'

Notizia pubblicata il 29 aprile 2008



Categoria notizia : Cultura


REGGIO EMILIA caput mundi. Il morbido abbraccio della cultura permea e prende possesso del territorio reggiano, inglobando ogni forma e colore del pianeta.

Si apre domani, a Reggio, la terza edizione della Settimana della Fotografia Europea, che durerà  sino al 4 maggio (mentre le mostre che verranno inaugurate, resteranno in allestimento fino ai primi giorni di giugno). Il tema centrale della manifestazione sarà  il corpo, tant'é che la rassegna titola «Umano troppo umano».

CHI, in questo periodo, si avvicinerà  alla città , sarà  trasportato dalla fragranza dei profumi provenienti da ogni parte del mondo. E incrocierà  i sentieri dei grandi artisti internazionali. Fotografia Europea, promossa dal Comune di Reggio e dal Ministero per i beni e le attività  culturali-Parc, quest'anno allargherà  i propri orizzonti. L'offerta espositiva si amplerà  anche alla provincia e in particolare ai Comuni di Carpineti, Casina, Cavriago, Correggio, Gualtieri, Rubiera e Sant'Ilario d'Enza. Infatti, dieci mostre, nel territorio periferico reggiano, arricchiscono il già  nutrito programma cittadino.

In totale, saranno 152 le mostre in vetrina: opere di fotografi di valore internazionale e artisti locali. La kermesse sarà  ulteriormente arricchita da eventi di carattere culturale e concerti. In città , approderanno le fotografie dell'americano Edward Steichen, che si divideranno tra Palazzo Magnani e i Chiostri di San Domenico, dal 1° maggio all'8 giugno.

Di particolare rilevanza sono le tre «personali» prodotte da Palazzo Magnani e dalla Provincia, in collaborazione con gli assessorati alla cultura di Correggio, Cavriago e Gualtieri. A Correggio, nel Palazzo dei Principi, é allestita la mostra del finlandese Arno Rafael Minkkinen (1° maggio-2 giugno), titolata " Saga". «Questo artista - spiega Todd Brandow, curatore, insieme a A. D. Coleman, della mostra - fotografa frammenti del suo corpo, interagendo con ambienti naturali come foreste, laghi, fiumi, montagne e deserti. E' un lavoro impressionante per la forza fisica e il coraggio espressi. E' concepito come una poesia lirica che si tramuta in un'epopea. Reggio é la quinta tappa di un viaggio che proseguirà , poi, negli Stati Uniti d'America».

LA MARCIA sbalorditiva delle immagini continua nella sala comunale delle mostre di Cavriago, con l'esposizione di Carla Cerati (curata da Sandro Parmiggiani e Paolo Morello), " Nudi" (1°-25 maggio). Nello sguardo di una donna sul corpo di un'altra donna emerge la bellezza irriducibile delle forme, dei volumi e delle linee del corpo femminile.
A Gualtieri, poi, nella splendida cornice di Palazzo Bentivoglio, va di scena "Volti e corpi della memoria" (curata sempre da Sandro Parmeggiani) di Giovanni Sesia (mostra dal 1° maggio al 8 giugno). Sesia immortala volti e corpi dolenti di chi ha vissuto negli istituti psichiatrici.

MA L'OFFERTA non finisce certo qui. A Casina, nel castello di Sarzano (da domani al 15 giugno) viene presentato "I giorni dispari" di Simona Ghizzoni; sempre nella zona montana, inoltre, al centro di ricerche storiche Palazzo di Cortina a Carpineti, ci sarà  "Dimore bestiali" di Giuliano Ravazzini (27 aprile-11 maggio). Spostandosi, successivamente, dalla montagna alle zone periferiche di Reggio, si giunge a Sant'Ilario. Al confine col territorio parmense, al centro culturale Mavarta, alloggerà  la mostra di Galileo Rocca "Schegge di moderno. Indagine sul passato prossimo attorno alla via Emilia" (dal 3 al 24 maggio). Infine, si passa da Sant'Ilario a Rubiera. L'Ospitale esibisce un ricco ventaglio di proposte. Sabato 3 maggio inaugurerà  " Linea veloce Bologna-Milano 2006/2007" di Vittore Fossati e Bas Princen. 

(foto di http://www.flickr.com/photos/franfiorini)