Il Federalismo Fiscale crea la Service Tax
Notizia pubblicata il 05 luglio 2010
Categoria notizia : Turismo
In programma entrate molto cospicue per i comuni grazie alla nuova service tax, nata dai decreti attuativi del federalismo fiscale. La service tax unisce in unico tributo l’Ici (tranne quella sulle prime case che nel 2008 è stata eliminata), l’imposta di registro, l’Irpef su affitti e seconde case e le imposte ipocatastali sulle compravendite.
La tassa porterà maggiori benefici alle realtà con mercati immobiliari più dinamici e stimolerà i sindaci a setacciare il loro territorio alla caccia di affitti in nero.
Il Sole24Ore ha calcolato l’importo medio procapite della nuova tassa per ogni comune e nella graduatoria, Rimini, si trova all’ottavo posto in Italia con un gettito complessivo di 61,5 milioni di euro (439,7 €), il 29% delle entrate correnti.
Al primo posto della classifica, Mantova con 529 € procapite e al secondo Bologna, con 495 €. La nuova tassa sarà comunque sottoposta alla regola dell’invarianza della pressione fiscale complessiva.