Rimini va in tivù: «Non pensarci» diventa una serie. Si gira a Febbraio

HA AVUTO così tanto successo, in Italia ma soprattutto all’estero, che il regista Gianni Zanasi e la Pupkin production hanno deciso di farne una serie televisiva. Dal grande al piccolo schermo, sarà ancora una volta Rimini a fare da sfondo a «Non pensarci», la commedia con Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston, Anita Caprioli e Caterina Murino, che ha avuto tante successo nelle sale dei cinema.

La serie, in 12 puntate, andrà in onda a maggio su Fox (uno dei canali di Sky), «ma la produzione sta trattando anche con Rai e Mediaset – rivela il vice sindaco di Rimini, Maurizio Melucci – Forse la serie sarà trasmessa anche in altri paesi, come la Francia. Per noi è un gran colpo. Un’importante operazione di promozione per il nostro territorio».

Esulta Melucci, anche perché le nuove vicende della famiglia Nardini, protagonista del film, saranno ambientate a Rimini, tra centro storico e porto. Le riprese inizieranno a febbraio, e ci saranno due troupe al lavoro. A gennaio la Pupkin, come già per il film, farà i casting per scegliere tra i riminesi le comparse per la serie tivù (chi è interessato può scrivere a nonpensarci@pupkin.it). Non cambiano i protagonisti: sul set ci saranno ancora una volta Mastandrea, Battiston, e le belle Anita Caprioli e Caterina Murino, mentre in regia Zanasi si avvarà dell’aiuto di Marco Ponti, già regista del film «Santa Maradona».