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Il re della Nove Colli 2008 é Sergio Barbero

Notizia pubblicata il 18 maggio 2008



Categoria notizia : Sport


Quindici anni da professionista, il biellese 39enne, ha trionfato nella durissima 208 chilometri, dopo un vero testa a testa che ha caratterizzato gli ultimi 50 chilometri del tracciato. A 70 chilometri dal traguardo, i giochi sembravano pressoché fatti ai sensi della classifica: a condurre la 200 km, una coppia di fuggitivi formata da Aliaksandr Pauliukovich (46° Brigata Aerea - Filippo Sport) ed Ersilio Fantini (Team MgkVis) e con un distacco di 3 minuti, Sergio Barbero (Viner Team), Alexander Bazhenov e Jamie Burrow, compagni di squadra nella Team Parkpre Guru Selle Italia.

Poi via via, il vantaggio del gruppo di testa si é ridotto, fino ad azzerarsi completamente attorno al 20° chilometro. Il finale della lungo fondo é stato caratterizzato da tentativi di fuga in solitario per Barrow, mentre Pauliukovich é stato vittima di crampi e si é staccato dal gruppo. Bazhenov e Barbero intanto a pochi chilometri dal traguardo, in località  Sant'Angelo, ingaggiano una battaglia sportiva, mentre Barrow sta a ruota ed approfitta di una sfortunata caduta di Bazhenov per tagliare il traguardo al secondo posto, seguito da Pauliukovich.
Barbero, 15 anni da professionista chiusi lo scorso settembre, sale così sul gradino più alto del podio, chiudendo la gara in un tempo di 5 ore, 50minuti e 50 secondi, distanziando di soli 13 centesimi di secondo Barrow.
Arrivo in volata solitaria invece per Giuseppe Corsello, vincitore della 130 km maschile. Corsello della Asd Team Salieri, 37enne infermiere bolognese, ma calabrese d'origine e ciclista da 10 anni, ha impresso sin dal principio il suo nome sulla gara, svalicando per primo la guglia del Barboto e staccando il secondo di ben 8 minuti, vantaggio che ha mantenuto ed ampliato, portandolo a 9, dal secondo, Andrea Nencini del Gianluca Faenza Team. Quasi appaiato a Nencini, all'arrivo, il terzo della mediofondo, Pasquale Santillo della New Limits. Da evidenziare il fatto che Corsello, causa terreno scivoloso, é caduto ben tre volte sul tracciato in discesa, ma é rimontato in sella, e, pedalando con una media dei 36,91km/h, é riuscito a mantenere il distacco dal gruppo di inseguitori.
La corsa rosa sulla distanza dei 200 chilometri é stata pressoché una riconferma del verdetto dell'edizione scorsa: sul podio sono state rispettate le previsioni che davano come favorita la detentrice del titolo Nove Colli 2007, Monia Gallucci, di Monteurano (Ap) per il Team Sintesi e seconda la compagna di squadra Monica Bandini. Le due cicliste hanno tagliato il traguardo in un tempo di 6 ore e 27 minuti, distanziate di soli 13 secondi l'una dall'altra. Al terzo posto Lara Coltella del Team Solo Affitti & Vicini Bike che é giunta al traguardo con un ritardo rispetto alle due medaglie di 22 minuti. Anche la 130 rosa non ha riservato particolari sorprese, con Melissa Merloni (Asd Team Salieri) campionessa già  nel 2007, che combatte con il manto stradale viscido, frana a terra nelle pendenze di Borghi, ma risale in sella, portando a termine il circuito aggiudicandosi anche la 38ª edizione della Nove Colli. Seconda Michela Gorini del Gs Tenticiclismo ed Ilaria Lombardo del Team Pinarello.
NUMERI E CURIOSITA'
Quanto ai numeri di questa 38ª Gran Fondo Nove Colli, la partenza é stata anticipata alle 6,10 e l'ultimo ciclista ha transitato sotto lo striscione dello start alle 6,35 di domenica mattina. Al via inoltre si sono presentati in 9.600 contro gli 11mila iscritti, effetto questo, oltre che di indisposizioni sopraggiunte, anche probabilmente delle condizioni meteo non propriamente favorevoli alla gara. E invece, proprio per quanto concerne il tempo, la pioggia ha risparmiato la partenza, ma la clemenza del cielo non é durata a lungo, tanto che l'arrivo dei ciclisti ritardatari della 130 e della 200 chilometri é avvenuto sotto uno scroscio d'acqua molto intenso. La pioggia é stata protagonista anche del tracciato, rendendo viscido il percorso attraverso le guglie di Romagna: nel circuito si sono registrate alcune decine di cadute, solo una delle quali di media gravità , ma i ciclisti sono stati immediatamente soccorsi dal personale dell'organizzazione. Quanto ai grandi assenti, Raimondas Rumsas, vincitore dell'edizione 2007, così come si vociferava all'alba della partenza, non era in griglia domenica mattina. Da annotare l'ottima prestazione della campionessa sudafricana Cherise Taylor, approdata a Cesenatico grazie al gemellaggio cicloturistico tra la Cape Argus Pick'n Pay Cycle Tour, gara da lei vinta lo scorso marzo, e la nostrana Nove Colli. La campionessa, prossima a partire per le Olimpiadi di Pechino per la rappresentativa sudafricana, ha chiuso la 130 km piazzandosi al quarto posto. A fronte del gemellaggio, a sua volta, Melissa Merloni, vincitrice della Nove Colli di domenica, si é guadagnata di diritto la possibilità  di prendere parte alla prossima edizione della corsa sudafricana.