TORNA CINEMANIMAMENTE
Notizia pubblicata il 29 gennaio 2009
Categoria notizia : Spettacoli
LA RICERCA della felicità, un obiettivo che accomuna tutte le persone di questo mondo — e un diritto sancito sin dal 1776 nella Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America —, sarà il tema della rassegna Cinemanimamente, giunta alla sesta edizione e in programma al Centro Cinema San Biagio a partire da martedì 3 febbraio. Non è una data scelta a caso: per il calendario è la festa di San Biagio ed in quell’occasione il Centro Cinema celebrerà anche il trentennale di attività.
La rassegna, nata dalla collaborazione tra l’assessorato comunale alla Cultura, il dipartimento salute mentale dell’Ausl, la Facoltà di Psicologia e le associazioni l’Aquilone di Iqbal e Analysis, proporrà un cartellone contenente sei film italiani che pongono proprio la felicità e il suo raggiungimento — da prospettive radicalmente diverse e da soggetti con presupposti ed obiettivi notevolmente differenti — come tema centrale.
AL TERMINE di ogni proiezione seguirà un dibattito in sala al quale parteciperanno registi o interpreti dei film, professionisti dell’Ausl, rappresentanti delle istituzioni ed esperti di cinema. Una formula già felicemente sperimentata nelle precedenti edizioni in grado di garantire il tutto esaurito.
MA ECCO il calendario degli appuntamenti. Martedì 3 febbraio si inizia con I galantuomini di Edoardo Winspeare, il 9 con Mar Nero di Federico Bondi, il 16 verrà proiettato Nelle tue mani di Peter del Monte e il 23 Un attimo sospesi di Peter Marcias. Il 2 marzo sarà la volta di Riprendimi di Anna Negri per poi concludere il 9 con Si può fare di Giulio Manfredonia.
«CON QUESTA rassegna vogliamo dibattere sul bisogno e sul diritto alla felicità partendo da angolature diversissime tra loro; donne, uomini ed immigrati — ha commentato l’assessore alla Cultura, Daniele Gualdi —. Rassegne come queste rappresentano aree protette per valorizzare film non sempre popolari».
PROIEZIONE unica per tutti i film in rassegna alle ore 21. Fissato in 3 euro il prezzo del biglietto d’ingresso.
foto by http://www.flickr.com/photos/confusedvision/