Volontariato:dalle lezioni in classe alla guida al fund raising
Notizia pubblicata il 22 dicembre 2009
Categoria notizia : Eventi
È una questione di forma mentis, certo. È necessaria anche una componente caratteriale probabilmente. Ma il volontariato è fatto anche di nozioni, tecniche, preparazione, elementi che permettono di ottenere i risultati maggiori dal proprio operato.
È questo uno degli aspetti per cui è nata la “Scuola di volontariato” (www.lascuoladivolontar iato.it), un organismo promosso dal comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato dell’Emilia-Roma - gna e realizzata con la collaborazione scientifica di Aiccon, che ha appena raccolto in un volume le lezioni tenute nei propri corsi sul tema “Agire gratuito e felicità”.
«Un’espe - rienza collettiva, agita con grande passione e dedizione - secondo quanto affermano gli organizzatori - che ha lasciato nel volontariato emiliano- romagnolo una novità culturale da perseguire e far crescere. Il volontariato deve essere attento alla reciprocità e alla fraternità (S. Zamagni); deve costruire capitale sociale (P. Donati); deve essere occasione per fare esperienze di libertà fondativedella propria identità (P. L. Sacco); deve esprimere rispetto e costruire cultura (L. Benvenuti); deve e può essere felice (L. Becchetti)». Il volume (“Volontariato e felicità”, a cura di Paolo Venturi, Meltemi editore, Roma, 2009) contiene inoltre i diversi contributi apportati nel corso de “La Scuola” da esponenti della società civile e delle amministrazioni pubbliche: Carlo Vimercati, Massimo Giusti, Angelo Bergamaschi, Tiziana Mozzoni, Paolo Zoni, Giulio Dall’Orso.
La presentazione del volume è di Pier Luigi Stefani; la postfazione di Giovanni Bursi. Tutto ciò perché, come spiegano gli organizzatori, «l’azione gratuita può avere un peso sulla felicità delle persone ». Ma siccome per fare volontariato è necessario comunque del denaro per le spese, il centro servizi di Bologna Volabo ha pubblicato la documentazione didattica dei corsi di formazione sul tema del fund raising realizzati a partire dal 2008 in collaborazione con la società di consulenza e formazione Mmb di Bologna.
«Questo strumento - si legge in una nota - dà la possibilità di avere un primo approccio al fund raising utile ed efficace per volontari, operatori di organizzazioni di volontariato e organizzazioni no-profit che, da non professionisti, voglianomigliorare il modo di fare raccolta fondi per la propria associazione. La pubblicazione prende in considerazione gli aspetti culturali, metodologici e progettuali del fund raising sia a un livello introduttivo che più approfondito. La pubblicazione è disponibile sul sito www.volabo.it.
Foto by Scuola Volontariato