In marcia per la Borgese

In trecento gli studenti che hanno manifestato contro la chiusura della scuola insieme ai tanti genitori

Lo slogan era chiaro, ovvero salvare la Borgese dalla chiusura. Studenti e genitori insieme hanno manifestato per le strade del centro storico di Rimini urlando e distribuendo volantini per informare tutti di quello che sta per accadere. L'amministrazione della scuola pare abbia già deciso di distribuire le 15 classi della struttura in due istituti diversi. Palazzo Garampi e il sindaco Ravaioli sono stati presi di mira per tutta la durata della manifestazione partita dall'arco Augusto e giunta fino a piazza Cavour. La soluzione si deve trovare secondo i tanti studenti e alcuni genitori hanno detto:"Ma come si fa a mettere insieme i bambini delle elementari e i ragazzi della scuola media? E’ una scelta sciagurata. E poi tutti non ci stiamo: che ne sarà dei laboratori?". Tutti chiedono "la certezza che la nuova sede della Borgese venga costruita, e la certezza che intanto i lavori alla XX Settembre si facciano. Subito. Altrimenti l’anno prossimo i ragazzi devono restare nella scuola di via Tambroni".