Automobilismo: Titolo italiano e mondiale per la Scuderia Racing Dreams

Quello appena trascorso sarà certamente un week end da ricordare a lungo per gli appassionati e dirigenti della Scuderia Racing Dreams, una data a dir poco storica, che in appena 24 ore ha conquistato due dei titoli più ambiti e prestigiosi del panorama automobilistico sportivo internazionale.

Dopo la bella vittoria nel 2007 da parte del bolognese Thomas Biagi, un altro pilota affiliato al sodalizio sammarinese, ha conquistato il titolo di Campione del Mondo nel combattutissimo campionato Fia Gt. L’impresa è stata realizzata dal modenese di Sassuolo, Andrea Bertolini che in coppia con il tedesco Michael Bartels si sono laureati campioni iridati a bordo della Maserati Mc 12 del Team Vitaphone (la stessa in cui militava qualche stagione fa il sammarinese Christian Montanari).
Una grande soddisfazione sportiva per il driver emiliano che da quest’anno difende i colori della scuderia titana, così come appunto Biagi due anni orsono. Nell’ultima gara svoltasi nello scorso week end sul circuito belga di Zolder, la coppia Bertolini-Bartels hanno condotto una gara di controllo (arrivando terzi) specie verso il duo della Chevrolet Corvette formato da Hezemans-Kumpen, giunti secondi che erano gli avversari più diretti per la conquista del titolo mondiale. Vincitori della gara belga, l’altra vettura del team Vitaphone condotta dagli italiani Alessandro Pierguidi e Matteo Bobbi, ovviamente sempre su Maserati Mc 12.
Nata pochi anni fa, quindi la scuderia titana del presidente G.Luigi Raimondi, può vantare tra le proprie file autentici campioni del volante che spesso sono assoluti protagonisti della scena automobilistico sportiva a livello internazionale. Oltre al rallista Denis Colombini, infatti in pochi anni due splendidi titoli mondiali nel Fia Gt, con Biagi e adesso Bertolini, che senza dubbio vanno a impreziosire l’attività dell’affiliata Fams. Titolo mondiali non campionati di secondo piano quindi già sistemati nella bacheca del gruppo Racing Dreams, che oltre al titolo di Bertolini in questo fine settimana hanno conquistato un altro grande e prestigioso risultato.
Nella giornata di sabato scorso infatti sulle rive del lago di Como si è consumata l’ultima prova del campionato italiano rally, che anche qui alla fine ha visto il tesserato toscano Paolo Andreucci andare a conquistare quello che è il suo quarto titolo italiano di categoria in carriera, oltre agli altri conquistati precedentemente tra le vetture a due ruote motrici. Una vittoria meritatissima per Andreucci, che a bordo della Peugeot 207 Super 2000 della factory cesenate Racing Lions ha recitato un ruolo di assoluto protagonista nel campionato 2009.
Spesso vincitore, tra cui anche l’ultima edizione del San Marino Rally, e sempre in coppia con Anna Andreussi, il toscano và quindi ad impreziosire ancor di più il già ricco palmares di vittorie dei piloti della scuderia sammarinese, che in pratica in un sol colpo, o meglio week end ha conquistato uno splendido bis vincente in due campionati altamente prestigiosi e combattuti. Soddisfazioni sportive che sono accolte con grande piacere ed enfasi dagli appassionati e dirigenti della nuova realtà dell’automobilismo sportivo della Racing Dreams.
Nel frattempo già si sta cercando di individuare una serata in cui poter festeggiare insieme ai diretti interessati questa sorprendente doppietta vincente, senza ovviamente tralasciare l’allestimento del nuovo lavoro organizzativo per il prossimo anno, che prevede interessanti novità. Intanto lasciamo i nostri appassionati ai giusti festeggiamenti che in questo anno vedono due loro piloti sul tetto del mondo ed italiano.
Un indiscusso sicuro piacevole week end agonistico quindi per i colori bianco-arancioni della scuderia Racing Dreams. Un anno molto importante quello del 2010 per lo staff Racing Dreams deciso a riscattare una annata avara di soddisfazioni in fatto di allestimento gare. Sicuramente la passione ed il grande attaccamento all’automobilismo in generale di questo nuovo gruppo farà sì che quello prossimo sia l’anno del definitivo lancio nell’olimpo del grande automobilismo sammarinese. In bocca al lupo….Racing Dreams.