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Bologna. Sull’autobus 'cabrio' per vedere un’altra città. Al via la terza edizione di 'Scopri Bologna'

Notizia pubblicata il 17 giugno 2009



Categoria notizia : Turismo


DOPO L’OPEN BAR, la nuova frontiera dell’accoglienza bolognese è il fiammante “open bus”. Il tram senza tetto di Paolo Bonferroni, che da qualche anno si pregia di condurre orde di turisti fotografanti, al di sopra del livello dei portici, nel reticolato di strade e stradine del centro storico.

Sulla scia dell’esempio delle principali capitali turistiche, dove i bus senza tetto sono un must per le incursioni metropolitane da “zero-passi” in centro, anche Bologna ha il suo red-Bus che se proprio non riesce a metterti le ali, almeno un po’ ti solleva da terra. Tra le tappe tradizionali, infatti, la bellissima veduta di San Michele in Bosco che sovrasta la città e dal cui belvedere è possibile riconoscere i monumenti principali di Bologna e abbracciarli in un unico sguardo.

NEI SUOI pochi anni di vita, il red-bus è stato riciclato in tutte le salse: per le visite guidate di giorno, particolarmente predilette da giapponesi e americani paonazzi e ustionati dal sole già dal primo giorno di tour; per le escursioni-incursioni-spettacolo dell’Insolito bus di Malandrino e Veronica nel ruolo di improbabili e caciarone guide turistiche e, non da ultimo per i tour urbani di Scopri Bologna che, peraltro quest’anno arrivano alla terza edizione e si incuneano, praticamente di diritto, tra le iniziative di bé, bolognaestate.

Quest’anno, in particolare, con Scopri Bologna, si aprono le porte delle ville nobiliari bolognesi, fino ad ora chiuse al pubblico, come quella dei principi Hercolani (Villa Belpoggio Hercolani) o, ancora, come villa Dolfi Ratta, a San Lazzaro, capolavoro del Vignola nonché antica proprietà dei Bentivoglio (nel ‘500) poi passata ai Pepoli (nel ‘700), fino ad arrivare agli attuali proprietari, la famiglia Marzaduri. I tour delle ville inizieranno venerdì (l’appuntamento è alle 18.30 al Nettuno) con la prima escursione alla volta di Villa Cicogna, e proseguiranno fino al 28 agosto.

L’INIZIATIVA “Scopri Bologna” ripercorrerà anche i tracciati dei canali bolognesi (con il ciclo di visite Corsi d’acqua e antiche storie, dall’8 luglio al 9 settembre) e i luoghi marconiani (nel solco delle celebrazioni per il centenario del Nobel con i tour realizzati in collaborazione con il museo della comunicazione, dal titolo Un brindisi a Marconi, parlando della sua invenzione... dal 23 giugno al 30 luglio), che termineranno con un aperitivo nella terrazza della Torre Prendiparte. Dal 2 luglio al 3 settembre, infine, le visite faranno tappa alle porte restaurate di Bologna con spettacoli a sorpresa per ogni fermata.

A questo punto resta solo un “re-bus” da chiarire: che fine hanno fatto questa estate i due mattatori-autisti della linea “insolito-bus”, Malandrino e Veronica? Che siano scesi a Colorado? No, si sono fermati nel chiostro dell’Arena del Sole.
foto by http://www.flickr.com/photos/