Così la scienza diventa una grande festa di piazza

LUIGI GALVANI. Augusto Righi. Guglielmo Marconi. Ferdinando Marsili. Ulisse Aldrovandi. Giampietro Puppi. Eustachio Manfredi. Giovanni Domenico Cassini.L’antica città dei dotti non annovera solo letterati e poeti.

La sede dell’Alma Mater, come ha spiegato Ezio Raimondi in uno dei suoi saggi più memorabili — Codro e l’umanesimo a Bologna —, racconta con la propria storia un sapere in cui gli scienziati sono uomini di vasto pensiero, costeggiano l’etica e la filosofia, si intrecciano con gli scrittori, fondono i loro esperimenti con l’esigenza di costruire scenari che rispondano agli interrogativi profondi dell’uomo. Sicché l’arrivo della Scienza in piazza nel centro di Bologna — è la prima volta, con la partecipazione del Comune, per il progetto ideato nel 2005 dalla Fondazione Marino Golinelli e ospitato finora in provincia — riannoda i fili di una tradizione celebre nel mondo. E la rilancia, soprattutto ai giovani
LA KERMESSE che si apre a mezzogiorno nel cortile di palazzo d’Accursio — fino al 22 marzo, tutto gratuito — è possente: 13 sono gli spazi coinvolti, a partire da Piazza Maggiore, dal cortile di Palazzo d’Accursio e da Palazzo Re Enzo, trasformato in una cittadella della scienza, con possibilità per il pubblico di interagire con ogni genere di strumenti e simulazioni.

E anche il resto dei numeri dice dell’ampiezza della manifestazione: 20 mostre (non manca Marconi), 1.400 ore di laboratorio per gli studenti, 10 dialoghi che vedranno contrapposti studiosi di fama (Roberto Vacca, Guido Barbujani, Ugo Spezia, Nicola Armaroli, ecc.) su temi quali il clima, la genetica, l’atomo, la paura del futuro.

L’intento divulgativo per i ragazzi e i non specialisti è dichiarato, e appartiene alla missione che la Fondazione Golinelli (in questo 2009 cade il suo 20° compleanno, e lo celebrerà con il convegno su La nuova scienza e il paradigma dell’umano, dal 19 al 21 all’Archiginnasio) persegue dalla nascita. Una prova? Il 14, il 15 e il 21 i laboratori del Dipartimento Musica Spettacolo dell’ateneo ospiteranno altrettanti dialoghi scenici presentati da Mario Tozzi (nella foto), il conduttore di ‘Gaia’. Per ragionare, oltre che di petrolio, di libertà della mente e di rapporti tra scienza e sentimento. Info 0516489680 e www.lascienzainpiazza.it.

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