Addio Schedina Del Totocalcio
Notizia pubblicata il 05 settembre 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Addio vecchie abitudini. La schedina del Totocalcio, il mitico 13 da indovinare tra 1, X e 2 finisce nell'album dei ricordi. Il processo di tumulazione è in via di completamento. Negli ultimi anni infatti la schedina è stata svalutata dal Totogol, svilita da Totosei e Totobingol, surclassata dalla liberalizzazione delle scommesse sportive, addirittura umiliata dall'allargamento dei confini a 14 partite anziché le mitiche 13.
Qui non si sogna più il 13 al Totocalcio. Una sola ricevitoria nel comprensorio
Il tredicissimo: qualcuno ne ha sentito parlare? Una progressione masochistica che ha asciugato le casse dei monopoli di stato e allontanato gli scommettitori per un giorno. Quelli che tenevano in piedi il sistema giocando la schedina nel bar di fiducia, immancabile vizio del sabato, col caffè.
L'ULTIMA coltellata al sogno del totocalcio è stata sferrata da poco. Questione tra il tecnico e il burocratico: scaduto il contratto di assegnazione con le agenzie di scommesse (cresciute a dismisura negli ultimi anni), i Monopoli di Stato sono in attesa di firmare il nuovo. «Ci vorranno fino a 18 mesi - spiegano - per tornare alla normalità». Forse senza accorgersi che, così facendo, l'abitudine degli italiani a vestirsi da allenatore segnando quei magici 13 segni sulla schiedina andrà perdendosi. Scommettere da questa stagione calcistica è sempre più difficile. Le ricevitorie rimaste attive dopo la sforbiciata dei monopoli infatti sono pochissime. Secondo il sito dei Monopoli di Stato (www.aams.it), sei in tutto sono rimaste a Forlì: in via Meucci 2, in via Ravegnana 133, in viale dell'Appennino 5 e 589, in viale Fratelli Spazzoli 105 e in viale Gramsci 98.
PER TUTTI i forlivesi che non frequentavano i bar e tabacchi sopracitati è la fine di una lunga storia di fantasie. A meno che non vogliano incaponirsi alla ricerca della macchinetta perduta. Ma peggio ancora è andata agli affezionati del totocalcio con residenza fuori città. Escluso Forlimpopoli, che può contare solo sulla ricevitoria di via Saffi 56, nei paesi del comprensorio i centri di scommessa sono stati azzerati. Nessuno a Meldola, Bertinoro, Castrocaro. E nessun pacco di schedine sarà recapitato anche nelle vallate: da Santa Sofia a Rocca delle Caminate, per chi vuole azzeccare i risultati delle partite la strada è una sola: quella da percorrere in auto in direzione Forlì. Qualcuno si cimenterà? Difficile, anche perché negli ultimi anni sono decollate le scommesse su internet. Basta un clic dal computer di casa propria per attivare la propria puntata. Figuriamoci la comodità.