Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Scandellara, il rock adesso chiede aiuto Domani torna la kermesse: 90 band in calendario

Notizia pubblicata il 11 giugno 2008



Categoria notizia : Musica


PARLA DI SCONFITTA della cultura, di estinzione delle idee e dei valori di aggregazione e condivisione, quegli stessi che sedici anni fa hanno fatto nascere, per volere di un gruppo di amici, la prima edizione di Scandellara Rock , il più pop(ular) degli eventi rock dell'estate bolognese.

Quello di Sandro Piu, presidente dell'associazione Sub Cave Scandellara, é un accorato cahier de dolèances che punta il dito contro la crescente difficoltà  di organizzare eventi. Eccessivi i costi, eccessiva la burocrazia, cumuli di pratiche e scartoffie (autorizzazioni, permessi, ecc.) che scoraggiano letteralmente gli organizzatori (come quelli di Villa Angeletti che hanno dovuto rinunciare al cartellone estivo nel parco adiacente peraltro molto apprezzato dai ragazzi).

«Quando abbiamo iniziato a fare Scandellara Rock, 16 anni fa - spiega Piu - avevamo vent'anni e non era tutto così difficile come lo é diventato nel tempo. Avevamo lo spazio, organizzavamo i concerti e la gente veniva a sentirli e a bersi una birra alla sera. Oggi, che a distanza di 16 anni abbiamo messo in piedi un cartellone di un mese di concerti, finiamo sempre con il rimetterci dei soldi ma lo facciamo lo stesso, più che altro per un legame affettivo».

Per farsi un'idea, a fronte dei contributi istituzionali che raggiungono i 6.200 euro (tra Comune e Quartiere San Vitale) più un'altra fetta non ancora quantificata che arriverà  dalla Regione, le spese per mandare avanti la baracca si aggirano intorno ai 1000 euro al giorno. «Oltre alle autorizzazioni e i permessi, bisogna pensare a mettere in regola i servizi igienici (circa 4000mila euro), occorre fare l'analisi dell'impianto acustico… Insomma non si finisce più.

E meno male che da qualche anno ci troviamo a dovere gestire uno spazio ridotto rispetto a quello che ci ha ospitato negli anni dal 2001 al 2005 (ndr: nei pressi del centro commerciale Il Pianeta con ingresso da via Larga). Da un paio d'anni il festival si é infatti trasferito nella sede di via Scadellara, che poi é il luogo dove é nata la manifestazione.

IL CARTELLONE che parte domani alle 21.30 con il concerto delle band Sleep criminals e Alix, ospiterà  90 band (complessivamente 500 artisti) prevalentemente emergenti ma tra i nomi figurano anche alcuni veterani della scena del rock bolognese (come gli Avvoltoi, ad esempio, o i New Wafer) che nelle sale prove della "Scandella" si sono fatti i calli. «Il nostro obiettivo - spiega il presidente del Quartiere, Carmelo Adagio - é creare punti di aggregazione dove sia possibile fruire ma anche fare della cultura».

(foto di http://www.flickr.com/photos/blackbirdblog)