Santarcangelo esplora i confini con Malafesta 2011
Notizia pubblicata il 30 agosto 2011
Categoria notizia : Spettacoli
Dal 2 al 4 settembre presso la Collina dei Poeti di Santarcangelo si terrà la quinta edizione di ‘malaFesta’, il festival che unisce la musica, il teatro e il cinema e che quest’anno approfondisce il concetto di confine.
Si scopriranno i confini della musica tra elettronica, rock, pop e cantautorato; i confini nel teatro-danza con due spettacoli inseriti nel percorso per riscoprire la ferrovia che una volta univa Santarcangelo a San Leo; i confini del cinema con la proiezione di film che raccontano le storie di vita di persone nei luoghi di frontiera ed infine i confini di oggi, come l’allargamento della Provincia di Rimini verso i territorio dell’Alta Valmarecchia.
Ecco il programma dettagliato. Per quanto riguarda la musica, si inizierà venerdì alle ore 22, con il pop di Andrea Cola che presenterà il suo primo album Blu. Sabato si esibirà il cantautore, attore e performer calabrese Peppe Voltarelli che ha fondato il gruppo “Il parto delle nuvole pesanti”. Voltarelli presenterà il suo ultimo lavoro intitolato ‘Ultima notte a Mala Strana’ che parla della frontiera, l’identità, la lingua, la riconoscibilità e l’appartenenza. Domenica alle ore 22 saliranno sul palco i forlivesi Santo Barbaro con la loro musica elettronica e graffiante. Seguirà la presentazione del progetto speciale Zamboni & Berardi ‘Dai cccp all’etinzione’, il concerto ricorda la storia di Massimo Zamboni ed è stato organizzato con Neon cafè e Smiting.
Per quanto riguarda il teatro, ci sarà lo spettacolo ‘Io vado via’ di Motus che confronta la figura di Antigone e quella di Alexis Grigorupoulos, ucciso nel 2008 durante gli scontri in Grecia. Un racconto che evidenzia la crisi d’identità dell’Europa unita. Un altro spettacolo è quello in programma per venerdì alle ore 21, con il gruppo In_Ocula che presenterà un progetto che unisce: video, arte e teatro. Gli spettatori potranno addentrarsi nel percorso Golem srl, la società a responsabilità limitata dove si potrà fare un viaggio alla scoperta della propria identità.
Infine il cinema, con ‘Terra di confine’ il film di Garrone che parla degli immigrati in Italia e sarà proiettato venerdì alle ore 24. Sabato sempre alle ore 24 è in programma il ritorno di Andrey Zvyagintsev, ambientato dopo la dissoluzione del regima socialista e racconta come il protagonista perde la sua identità. Domenica alle 24 ci sarà Good bye Lenin, di Wolfgang Becker, il racconto delle condizioni di vita in Germania dell’est dopo la caduta del muro.
Questa edizione ha anche due progetti importanti: il laboratorio di fotografia ‘Occhi allo specchio’, condotto da Laura Arlotti e organizzato da L’Arboreto di Mondaino e la presentazione della cooperativa ‘Con le nostre mani’, il progetto al confine tra impegno sociale ed economia in programma per sabato alle ore 19.30 con un aperitivo.